Niglia Presidente Provincia Vibo, Grillo (Ncd): "Chi voleva disgregare vittima della propria strategia"

Grande soddisfazione per il risultato conseguito. Il commissario provinciale del Nuovo centrodestra Alfonso Grillo rivolge le sue felicitazioni ai due consiglieri eletti (Raffaele Scaturchio e Antonio Bretti) alla Provincia di Vibo facenti capo alla lista ufficiale del partito di Alfano messa in piedi con l'Udc a pochi giorni dall'appuntamento elettorale. Coglie l'occasione per commentare il dato politico emerso e dice: "Il risultato conseguito è soddisfacente e importante. Con la composizione della lista ufficiale Ncd-Udc abbiamo scelto di dissociarci dagli inciuci e dai trasversalismi. E la nostra posizione è stata condivisa da molti. Tant'è che chi ha tentato di disgregare il partito è rimasto vittima della propria strategia. I suoi voti, infatti, sono serviti soltanto a far eleggere i candidati dell'area renziana. Una vera e propria sconfitta, anzi meglio una dura lezione ma anche un monito per chi cerca avventure al di fuori dei partiti. I numeri contano e ieri si è capito benissimo da che parte stanno. Ben 44 amministratori hanno votato i nostri candidati, cui va un grande ringraziamento per aver tenuto alta la bandiera dell'Ncd vibonese. La politica non ha bisogno di avventurieri. E nessuno in politica è indispensabile, tanto più se assomma errori ad errori, screditando gli alleati. Per quanto ci riguarda, chi antepone i personalismi alla bandiera è libero di andare dove meglio crede. Tanto la fine di queste avventure è scontata: i risultati di ieri ne sono un segno premonitore. Resta un solo rammarico. Forse se gli alleati del centrodestra avessero creduto nel nostro progetto, oggi avremmo potuto parlare di vittoria della coalizione. Ma credo, per una questione di affinità, che in futuro le nostre strade siano destinate a ricongiungersi. Certo, ci sorprendono le dichiarazioni della coordinatrice di FI e del capogruppo FI in consiglio regionale Ennio Morrone, forse indotti in errore. Non credo, infatti, che gli amici di FI di Vibo possano in futuro accontentarsi del ruolo di ascari di De Nisi e Callipo. Per quanto ci riguarda, invece, è iniziato il nuovo corso. Il nostro obiettivo è guadagnare consenso, conquistando l'elettorato ed eliminando le scorie. Perché – conclude – il territorio ha bisogno di punti di riferimento chiari e coerenti".