Vibo, Raffaele Fitto apre la campagna elettorale di Forza Italia per le Europee

forzaitalia logoQuesta mattina, a Vibo Valentia, nell'aula consiliare della Provincia, l'ex ministro per affari regionali Raffaele Fitto ha inaugurato, per Forza Italia, nel corso di una conferenza stampa, presentata da Maria Limardo, del comitato regionale di presidenza, la campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo.

Con Fitto, capolista, erano presenti, tra gli altri, oltre ai candidati, e tra questo Domenico Giovanni Arena e Maria Tripodi in rappresentanza della Calabria, anche la coordinatrice regionale "azzurra" Jole Santelli, il deputato Pino Galati, l'assessore regionale Giacomo Mancini, consiglieri regionali, amministratori comunali e dirigenti di partito, simpatizzanti. nel corso del suo intervento introduttivo Jole Santelli ha inteso spiegare il motivo per cui la campagna elettorale parte da Vibo Valentia.

"La scelta non è stata casuale – ha esordito Jole Santelli – se è vero che Vibo Valentia rappresenta un importante avamposto politico di Forza Italia dove si muove una squadra che sta interpretando alla grande lo stato dei bisogni di una popolazione che soffre l'attuale sistema politico amministrativo che opera su tutto il territorio.

Ma è stato "preferita" Vibo Valentia anche per una importante ragione quella legata al dato che questo territorio più di ogni altro sta soffrendo gli effetti devastanti della crisi economica e sociale che si è incredibilmente sviluppata negli ultimi tempi tradendo in pieno le attese dei vibonesi tutti.

Ed è in questo contesto che è maturata – ha aggiunto la leader regionale di Forza Italia – la formidabile scelta di Domenico Giovanni Arena candidato nella lista della Circoscrizione Sud per le elezioni europee.

Mimmo Arena è un imprenditore che da tempo mette la faccia sui molteplici problemi socio economici ed imprenditoriali di questo territorio e non solo se è vero che guarda al panorama di sviluppo regionale oltre che alla realtà che ruota nel Paese."

Dopo Jole Santelli è stata la volta di Raffaele Fitto, uno degli uomini più vicini in questo momento a Silvio Berlusconi, che ha spiegato i motivi per cui il Meridione deve vincere questa importante opportunità che offre l'elezione del 25 maggio.

La Calabria deve guardare con grande attenzione all'Europa pensando al progetto che Silvio Berlusconi ha messo in piedi per permettere al nostro Paese di diventare ancora più competitivo in Europa rispetto al più recente passato.

Fitto si è, poi, detto convito che Forza Italia riuscirà a conseguire un notevole successo sia in riferimento alla sempre più straordinaria stima che l'elettorato nutre per Silvio Berlusconi sia perché ha candidato nelle sue liste donne e uomini che rappresentano potenzialmente una nuova inversione di rotta nell'impegno europeo.

Per Raffaele Fitto bisogna uscire dalla condizione asfittica in cui versa il Meridione, pensando ad un rapporto più ideale con l'Europa in una prospettiva che consolidi le speranze dell'elettorato moderato.moderato.

Poi l'atteso intervento di Domenico Giovanni Arena.

"Penso – ha detto Domenico Giovanni Arena - che sia arrivato il momento di avviare fin da subito strategie a favore di una crescita sostenibile, tenendo conto del fatto che la crisi dell'economia reale in Italia è stata ben più grave rispetto a quella di altri paesi, anche perché l'azione di risanamento è stata più profonda e duratura. Da imprenditore vivo tutti i giorni le difficoltà che si determinano in Italia e non solo, per effetto della recessione che è ormai diventata depressione. Sono più convinto quindi che si debba puntare a rivedere il patto di stabilità ed il fiscal compact e consentire ai Paesi lo sforamento del 3% annuo nel rapporto tra deficit e Pil, stralciando la quota destinata dagli Stati a garantire forme di investimento per lo sviluppo delle imprese e la crescita delle famiglie. Altro tema quello della Banca centrale. "Bisogna rivedere i poteri della Bce È un punto fondamentale. Abbiamo adottato una moneta unica con la quale accendiamo il nostro debito pubblico. Cosa può succedere? Esattamente come accadde all'Argentina che emetteva i suoi titoli in dollari e quando finirono i dollari non aveva la possibilità di emettere moneta".