Guardia di Finanza al Comune di Reggio Calabria: nuovi indagati per assenteismo?

Sarebbero in tutto una quarantina. La Guardia di Finanza avrebbe fatto visita, negli scorsi giorni, a Palazzo San Giorgio, per notificare l'avviso di garanzia a diverse decine di dipendenti del Comune di Reggio Calabria, sospettati di essersi assentati dal proprio posto di lavoro, risultando invece presenti. Non è dato al momento sapere se si tratti di una seconda tranche dell'inchiesta "Torno subito" o un'indagine a sé stante. Nell'indagine "Torno subito", gli impiegati coinvolti risulteranno essere, in maniera indiscriminata, dipendenti dello staff del sindaco, ufficio di Gabinetto, segreteria generale, presidenza del Consiglio comunale, della Giunta, dell'assessorato cultura, messi, uscieri, autisti, albo e archivio, "Decreto Reggio" o collaboratori del primo cittadino assunti a tempo determinato fino a quando rimane in carica l'amministrazione responsabile dell'assunzione. Dai 30 ai 60 anni, tutti i lavoratori sono stati ripresi, filmati e fotografati dai militari della Guardia di Finanza mentre si adoperavano nell'uso improprio del badge di ingresso, che gli è costato una denuncia per truffa aggravata dalla circostanza di "aver commesso il fatto a danno dello Stato o di altro ente pubblico".

Ora nuovi indagati per quello che, evidentemente, sarebbe un andazzo molto rodato.

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Creato Giovedì, 21 Maggio 2015 02:03