Nasce l’orchestra delle scuole ad indirizzo musicale della provincia di Reggio Calabria

È partita l'orchestra delle scuole ad indirizzo musicale della provincia di Reggio Calabria. Un vero e proprio sogno che si realizza al fine di dare lustro e centralità ai giovani, così come sottolineato dalla dirigente dell'Ambito Territoriale di Reggio Calabria, Mirella Nappa, ieri in conferenza stampa, presso l'Ufficio Scolastico Provinciale dove è stata costituita la rete di scuole che si impegneranno a portare avanti l'ambizioso progetto.
In sala dirigenti scolastici e docenti delegati alla presenza dell'Assessore Provinciale alla Cultura e Legalità, Eduardo Lamberti Castronuovo e del direttore artistico Giacomo Battaglia per firmare l'importante accordo.
Undici scuole unite per dare spazio al singolare linguaggio della musica che parla attraverso il respiro dei giovani intenti a trasferire emozioni con i diversi strumenti.
Il Liceo Musicale di Cinquefrondi, l'Istituto Comprensivo di Laureana-Galatro-Feroleto, l'Istituto Comprensivo San Francesco di Palmi, l'Istituto Comprensivo Gioiosa Ionica-Grotteria, l'Istituto Comprensivo Marina di Gioiosa Jonica, l'Istituto Comprensivo "Maresca" di Locri, l'Istituto Comprensivo Carducci-Da Feltre, l'Istituto Comprensivo Catanoso – De Gasperi, l'Istituto Comprensivo Catona Radice Alighieri, l'Istituto Comprensivo Galluppi-Collodi -Bevacqua e l'Istituto Comprensivo Vitrioli-Principe di Piemonte, porteranno vivo il disegno di una nuova primavera musicale capace di abbattere limiti territoriali per parlare il linguaggio della musica capace di varcare ogni confine.
In sala anche i direttori, Roberto Caridi, Cettina Nicolosi e Maurizio Managò a cui la Nappa ha rivolto parole di encomio così come ai dirigenti scolastici impegnati in questo significativo e rivoluzionario progetto.
La dott.ssa Nappa nell'evidenziare la singolarità dell'iniziativa ha sottolineato come questa esperienza si pone all'attenzione non solo della Calabria ma dell'intera Nazione poiché l'idea di crescere e guardare oltre è insita nel progetto stesso.
Al centro e protagonisti, ha detto la Nappa, gli studenti che dovranno avere la possibilità di crescere culturalmente per ancorare in modo saldo ogni attitudine con l'augurio di poterla spendere nella propria terra. Da qui l'impegno istituzionale per definire un ambiente favorevole ed ospitale verso chi formandosi ha tanto da dare.
Intanto il primo successo è stato registrato: l'idea di costruire una orchestra provinciale delle scuole e che ha visto come primi attori il Liceo Musicale di Cinquefrondi, l'Istituto Comprensivo Catanoso-De Gasperi e l'Istituto Comprensivo Laureana-Galatro-Feroleto, ora prende forma attraverso la determinazione della Nappa e il sostegno dell'Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria.
È stata proprio la Nappa ad illustrale il percorso che ha portato alla nascita di questo nuovo soggetto ricordando come la sinergia e la condivisione siano stati elementi essenziali per giungere alla conclusione.
Eduardo Lamberti Castronuovo nel rivolgersi alla dott.ssa Nappa ha affermato che la stessa "ha dato alla scuola una impronta vivace", quella attesa per guardare con slancio al futuro vero, basato sulla costruzione solida di nuove menti.
Poi Lamberti ha lanciato una sfida: il 29 aprile a Reggio Calabria sarà presente l'orchestra della Rai, ai direttori e ai dirigenti, che coralmente si sono già detti pronti, ha chiesto di presentare l'orchestra scolastica provinciale in anteprima. Come se non bastasse, in quella data, ci sarà una diretta nazionale e la presenza del Capo dello Stato.
Poi rivolgendosi al direttore artistico Giacomo Battaglia ha detto: "Non abbiamo bisogno di importare nulla. Il pane possiamo farlo con la farina di cui disponiamo". A Battaglia il plauso per il suo voler spendere ogni energia nella propria terra.
L'attore Battaglia, nelle nuove vesti di direttore artistico, ha evidenziato la necessità di trasferire cultura ed arte ai giovani perché possano essere uomini e donne ricchi nello spirito. Poi ha portato avanti il concetto dell'essere compatti, evidenziando l'esperienza del bagaglino ed auspicando che anche l'orchestra della scuola diventi una grande compagnia dove oltre alla musica di possa fare anche teatro, danza, canto ed arte in genere.
Emozionato Battaglia ha ripercorso il suo passato, il suo essere bambino tra i banchi di scuola ed il suo aver scoperto la propria strada proprio in una recita assegnata in classe. Da qui il forte concetto di come e di quanto la scuola possa segnare ed incidere sul futuro di una vita e sul futuro della stessa umanità. È necessario, ha detto Battaglia, riuscire a far scavare ai più piccoli là dove solo loro stessi possono entrare. Una cosa è certa: un animo sensibile e incline alla musica e all'arte avrà molte più possibilità di recepire la propria voce tra il chiasso generato dal mondo.
Intanto al Liceo Musicale di Cinquefrondi l'incarico di coordinare e gestire questa nuova avventura.