Reggio, sale la protesta contro chiusura strada Sambatello – Mulini

"Lunedì 23 Novembre, il tratto di strada Sambatello – Mulini viene inibita al traffico veicolare fissando delle transenne ambo i lati di ingresso dell'arteria, sulle quali vi è affissa un'Ordinanza della Polizia Municipale di Reggio Calabria dove si evince che a seguito di precedenti comunicazioni da parte delle Protezione civile codesto tratto di strada va interdetto alla circolazione a causa di eventi franosi, senza fare alcun cenno ne sulla durata di tale ordinanza ne tanto meno su eventuali interventi immediati o futuri in programma.

Visto che, a seguito degli ultimi eventi franosi, questo tratto di strada non ha subito alcun danno evidente se non qualche timido pietriccio venuto giu' e rimosso manualmente da qualche automibilista di passaggio, considerato che tra i lavori di somma urgenza avviati nei giorni scorsi sul territorio sambatellino non e'stato previsto alcun intervento su questo tratto di strada , ritenuto che nulla ha a che vedere la messa in sicurezza del Costone a ridosso dell'Impianto Smaltimento Rifiuti che oltretutto e' di competenza regionale e su cui non vi e' ancora alcuna imminente data di avvio lavori, ci chiediamo se veramente era cosi' indispensabile e urgente chiudere questa strada . Pertanto, seppur consapevoli che la chiusura e' stata fatta, probabilmente, a salvaguardia dell'incolumita' di chi percorre questo tratto di strada ,anche se ci sono state occasioni in precedenza in cui sul tratto vi erano tutte le condizioni di impercorribilità dovute ai cumuli franosi accumulatosi sulla carreggiata dopo l'alluvione del marzo 2011 ,non e' stata mai interdetta al traffico. Oltre il grave disagio e danno economico che questa chiusura di tratto di strada arreca ai residenti , a quelli dei paesi limitrofi e ai pochi operatori commerciali di Sambatello, vi e' la fondata preoccupazione che questa arteria si trasformi in una lunga discarica a cielo aperto, come già successo e visibilesul tratto di strada situato poco piu' avanti in prossimita' del ponte Saraceno,diventato ormai simbolo di degrado territoriale a causa dei cumuli di rifiuti e materiali inerti che vi sovrastano, e il tutto e' avvenuto solo perche' , una cinquantina di metri piu' avanti, la strada e' interrotta da una enorme frana lasciata a riposo e dimenticata da tutti, che dorme indisturbata dal marzo 2011. Pertanto, in mancanza di un imminente intervento di valutazione dei rischi serio e coscienzioso, la Comunita' di Sambatello e' intenzionata ad effettuare azioni di protesta civili ma senza fare sconti a chi , a nostro parere sbagliando i tempi e le modalita', ha autorizzato tale intervento in modo anomalo e superficiale , senza valutare il danno che la chiusura di questa arteria avrebbe comportato al territorio Sambatellino e non solo". E' quanto si legge in una nota del Comitato Pro Sambatello.