Sequestro lussuosa villa in Austria: difesa ottiene rinvio procedimento

Venerdi 3 luglio presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria – Sezione misure di prevenzione – si è tenuta l'udienza relativa anche al ricorso presentato avverso il decreto emesso nel giugno 2014 dal Tribunale di Reggio Calabria Sez. Misure di prevenzione con il quale era stata disposta la confisca parziale di beni: una villa di rilevante pregio, sita in Baden (Austria) la cui stima si aggirerebbe attorno a un milione e settecentomila euro. Già nei mesi scorsi anche la cronaca nazionale si occupò della vicenda. L'immobile era stato oggetto di sequestro insieme ad altri beni a seguito di un procedimento mosso dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria nei confronti di Claudio Lucia, arrestato in Spagna nel 2011. Gli avvocati Domenico Infantino del foro di Palmi, Beatrice Saldarini del foro di Milano e Alessandro Mezzanotte del foro di Milano avevano presentato relativo ricorso in difesa dei propri assistiti.

Il processo è stato rinviato al mese di novembre 2015 a seguito di richiesta dell'Avv. Alessandro Mezzanotte che, nell'interesse del Sig. Vasile Ilie cittadino rumeno imprenditore nel campo delle costruzioni industriali e terzo interessato in quanto titolare dei diritti afferenti l'immobile, per il tramite dell'Avv. Giuseppe Gentile del foro di Reggio Calabria ha chiesto di poter avere ulteriore tempo a disposizione per poter produrre alla Corte d'Appello decisiva documentazione per chiarire la posizione del Vasile Ilie. Su accoglimento della richiesta dell'Avv. Gentile nonostante il parere contrario del Procuratore, la Corte ha rinviato il processo al mese di novembre per la sua definizione.