Reggio, domani i docenti Ricci e Marini a confronto sulla Città Metropolitana

Domani, lunedì 25 maggio, in città saranno presenti i professori Mosé Ricci (Università di Genova e Trento) e Sara Marini (Università di Venezia IUAV). Ricci e Marini, studiosi tra i più autorevoli protagonisti italiani della cultura del progetto sul riciclo urbano ed architettonico, parteciperanno alla giornata di studi ed attività con il coordinamento scientifico dei professori Alberto De Capua e Consuelo Nava per "The laboratory_city: sustainable recycle and reclaim", iniziativa promossa con Università Aperta e le attività culturali del DArTe.

Un'occasione straordinaria per discutere e confrontarsi sui temi della città futura e delle sue comunità e dei progetti sostenibili per la rigenerazione delle aree urbane e produttive dismesse della città metropolitana di Reggio Calabria, attraverso le strategie e le tattiche del riciclo e dei nuovi paradigmi ecologici dei paesaggi urbani.

Il seminario, che è un progress del libro di ricerca e progetti a cura di Consuelo Nava con il contributo autoriale di ricercatori e studiosi sui temi, si inserisce nel percorso nazionale PRIN ReCycle Italy per studenti, docenti ed interessati della sede di Reggio Calabria, coordinata dal professor Gioffre'. La giornata si aprirà alle ore 11 c/o aula bianca DArTe della Mediterranea, dove verrà esposta in mostra una proposta progettuale per il progetto dell'ex Italcitrus a Catona, che verrà presentata alle ore 15.00 alla presenza dei partecipanti e di interlocutori istituzionali. Nel pomeriggio, le attività prevedranno una visita ai cantieri di riciclo ed ai laboratori urbani dell'associazione Pensando Meridiano con il centro interuniversitario AbitaLab ed alle ore 17.30 i professori Ricci e Marini saranno ospiti nell'"incontro con gli autori", organizzato dall'Ordine degli Architetti PPC di Reggio Calabria, alla presenza del Presidente Paolo Malara e dei professionisti.

La giornata è aperta nelle sue attività ai cittadini ed agli studiosi interessati al tema.