Reggio, il 4 marzo la presentazione del Progetto ASOFI

Mercoledì 4 marzo alle ore 10.30 presso la Sala Biblioteca della Provincia di Reggio Calabria la conferenza stampa di presentazione del Progetto ASOFI - Azioni di Supporto e Orientamento a Famiglie Immigrate, finanziato da Fondazione con il Sud e promosso da una rete di associazioni operanti sul territorio di tutta la provincia reggina.

Saranno presenti il presidente Giuseppe Raffa e l' assessore comunale alle Politiche Sociali, Giuseppe Marino, oltre che i rappresentanti delle associazioni coinvolte nel Progetto: Artemide (soggetto capofila), Next, Arci Comitato territoriale Reggio Calabria, Arci San Pietro di Caridà, Facciamo squadra, CISME Società Cooperativa, Laurentianum e AISF Associazione Immigrati senza Frontiera.

"Il Progetto - spiega Elena Trunfio di Artemide - ha come obiettivo quello di favorire l'integrazione della famiglia immigrata attraverso una serie di azioni gestite dalla rete di associazioni, che lavorano insieme da anni, per garantire l'inclusione sociale in questo ambito. Alcune, sono impegnate nella lotta al razzismo, alla xenofobia e alla discriminazione, altre nella promozione dei diritti, in primis quello d'asilo, infine c'è chi si occupa della formazione lavorativa. ASOFI è proprio l'unione di tutte queste forze".

Saranno in tutto cinque le azioni progettuali: la prima, affidata ad Artemide, Arci Rc e Laurentianum, sarà quella di sensibilizzazione in cui verranno organizzati eventi volti a coinvolgere le famiglie immigrate; la seconda gestita da CISME offrirà, invece, formazione gratuita per colf e badanti attraverso lezioni teoriche e dimostrazioni pratiche. Durante la terza azione, quella dell'integrazione sociale per minori immigrati, promossa da Facciamo squadra e AISF Associazione Immigrati senza Frontiera, si darà spazio a iniziative sportive e culturali al fine di garantire una buona qualità della vita. Ultimo step, quello diretto da Next, Arci Rc e Arci San Pietro di Caridà, incentiverà i servizi già offerti dagli sportelli presenti sul territorio, nello specifico in quelli di Reggio e Condofuri.

"La crescente presenza di famiglie immigrate – conclude Ernesto Romeo, presidente di Next – non può lasciarci indifferenti. Per questo, la rete locale vuole contribuire a porre al centro della riflessione il benessere e il futuro delle donne e dei loro figli, valorizzando le loro competenze e creando un maggiore empowerment sociale e scambio interculturale".