Processo "TNT": il pm chiede la condanna per tutti i "topi d'appartamento" alla sbarra

reggiocalabria cedirIl sostituto procuratore di Reggio Calabria, Antonella Crisafulli, ha chiesto la condanna per tutti gli imputati del procedimento "TNT", celebrato con rito abbreviato. Il pm Crisafulli ha chiesto la condanna per Ivano Alessio Cirillo (2 anni), Osvaldo Surace (2 anni), Damiano Roberto Berlingeri (2 anni), Vincenzo Fortugno (2 anni e 8 mesi), Domenico Demetrio Battaglia (8 anni e 10 mesi), Massimo Piccolo (8 anni e 9 mesi), Giovanni Cilione (8 anni e 2 mesi), Massimo Murina (9 anni), Teodoro Moro (10 anni e 4 mesi), Giuseppe Zampaglione (11 anni e 2 mesi).

L'operazione verrà eseguita dai Carabinieri con l'arresto di dieci perosne accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un numero indeterminato di delitti contro il patrimonio, in particolare furti e rapine in appartamento. Secondo la tesi dell'accusa che ha chiesto al Gip Domenico Santoro che ha accolto di procedere con giudizio immediato con udienza fissata per il prossimo 30 settembre dinanzi al tribunale in composizione collegiale, i soggetti coinvolti avrebbero posto in essere svariate rapine e furti anche con l'utilizzo di armi.

La prossima udienza davanti al Gup si celebrerà il 28 novembre. In quell'occasione, oltre alle arringhe difensive dovrebbe tenersi la camera di consiglio per la decisione.