L'Associazione dei Comuni dell'Area Grecanica parteciperà alla manifestazione per difendere la linea ferroviaria jonica

Il sindaco di Condofuri, Salvatore Mafrici, manifesta la convinta adesione dell'Associazione dei Comuni dell'Area Grecanica alla mobilitazione in atto per difendere la linea ferroviaria ionica, "oggetto di una vera e propria strategia che mira ad impoverire i servizi, in modo da disaffezionare i viaggiatori e così giustificare i continui tagli in rapporto alla domanda decrescente".

La manifestazione si terrà il prossimo 9 ottobre, presso Bova Marina, "in cui sarà più che mai necessario rilanciare l'iniziativa in difesa delle ferrovie regionali e interregionali, anche attraverso la rivendicazione dei servizi secondo quanto previsto dalle Leggi nazionali e dai Regolamenti europei".

I Sindaci di quest'Area considerano essenziale una mobilitazione in tal senso e saranno in prima fila a tutela dei diritti di un'utenza ferroviaria già fin troppo penalizzata in questo territorio, a causa dei continui smantellamenti subiti sia per ciò che concerne le stazioni ormai sempre più spogliate ed abbandonate, che sul profilo delle corse in continua diminuzione sul livello regionale ed interregionale.

Tale urlo di rabbia dei Sindaci dell'Area Grecanica vuole anche essere rivolto al Governo Nazionale che, sul fronte del Decreto "Sblocca Italia", ha nuovamente concentrato le maggiori risorse finanziarie verso le opere infrastrutturali del centro-nord Italia, piuttosto che del sud, perdendo così l'ennesima occasione per cercare, magari proprio con queste risorse, il potenziamento del sistema complessivo dei trasporti, già fortemente penalizzato in questi anni.