Reggio, il Movimento 5 Stelle biasima Serranò: "Tentativi di far apparire Movimento non diverso da forze politiche che hanno portato al sacco della città"

movimentocinquestelleIl Gruppo che è diventato il Movimento 5 Stelle a Reggio Calabria - secondo un unico codice di comportamento – dichiara di avere nel proprio DNA l'onestà e la trasparenza per le regole democratiche e di partecipazione in ogni genere di consultazione: "I molti anni di attivismo dei partecipanti non sono che la naturale espressione di una vocazione spontanea e disinteressata, che sfocia nell'identificazione dei principi fondanti una forza politica votata al servizio della comunità. Ogni tentativo di screditarne i suoi intenti e le sue azioni é, pertanto, destinato a fallimento; di fatto, l'aver ricevuto da parte dello Staff, decorsi i tempi tecnici previsti, l'autorizzazione all'utilizzo del simbolo, ha sancito la correttezza dell'agire degli attivisti di una lista certificata che vede Vincenzo Giordano candidato a sindaco della città di Reggio Calabria. Non è ravvisabile, quindi, alcuna sorpresa nell'affermazione di una lista destinata a far arrivare la voce dell'unica forza politica libera in Italia anche a Reggio Calabria: i cittadini che costituiscono la lista, se non potessero vantare una significativa presenza sul territorio, non avrebbero raccolto i favori di chi li ha scelti. E' frequente sentire parlare di "principi del M5S" da chi non ne coglie l'essenza: la partecipazione ad una proposta politica concreta dove la rappresentanza istituzionale è il punto terminale. L'attivismo diffuso dal M5S è una scelta di vita e non un comodo esporsi nell'imminenza dei momenti elettorali che scandiscono la democrazia rappresentativa. Il Gruppo che esprime il Movimento 5 Stelle a Reggio Calabria è sempre stato proteso verso questo obiettivo ed, in funzione di ciò, è aperto al confronto costruttivo con le forze sane della città".

In quest'ottica, si esprime rammarico per la candidatura di Salvatore Serranò in un'altra lista per le prossime elezioni comunali: "Nonostante sia umanamente comprensibile la sua amarezza, di fronte all'esclusione (non analiticamente motivata) dalla possibilità di portare la voce di questo Gruppo, non possiamo condividere la sua decisione. Tale scelta è a nostro avviso prematura, in quanto non da' la possibilità di far valere le sue ragioni, ma soprattutto illogica, alla luce della sua partecipazione consolidata nell'attivismo reggino. Ad ogni modo porgiamo i migliori auguri al nostro ex compagno di strada, rispettando il suo nuovo percorso".

Prosegue la nota: "In questi ultimi giorni abbiamo assistito a tentativi diretti a far falsamente apparire il M5S non diverso da tutte le altre forze politiche, comprese quelle che hanno portato al sacco della nostra città e quelle che sono state sostanzialmente ferme di fronte allo sfacelo cittadino. Ma ciò che ha fatto più male è la campagna di menzogne portata avanti da chi doveva essere un leale competitore e poi, di fronte ad una scelta democratica che non lo ha favorito, ha addirittura venduto l'immagine del Movimento offendendo, con simili comportamenti, quella elevata purezza che prima vantava pubblicamente nei social... Chi vuole, tra quegli attivisti sinceri provenienti dalle altre liste, può dare una mano contribuendo alla vittoria del M5S a Reggio Calabria. La partecipazione attiva, anche da parte di cittadini e simpatizzanti, finalità principale del Movimento, è cosa molto gradita oltre che essere espressione naturale della sinergia tra chi crede negli stessi principi. Quello che non tollereremo più sono gli insulti personali che corrono sui social: quelli politici non ci fanno paura e daranno la vera dimensione di certi personaggi che si reputano al di sopra delle regole del M5S. Noi non molleremo mai!" è scritto infine.