Reggio, Paolo Ferrara ufficializza candidatura a sindaco e annuncia adesione a "Reggio Occhi Aperti"

Paolo Ferrara candidato a sindaco di Reggio Calabria. Lo ha annunciato questa mattina, presso la sede di "Liberi di Ricominciare", dove si è svolta la conferenza stampa di rito per la comunicazione ufficiale della candidatura a Sindaco della città.

Giovane anche lui, 37 anni appena compiuti, docente di chimica agraria, sfiderà il candidato di centrosinistra nella corsa alla poltrona di Sindaco della città di Reggio Calabria.

Paolo Ferrara, già Presidente del Movimento civico "Liberi di Ricominciare" che negli ultimi anni è stato sempre in prima linea per la difesa dei diritti del cittadino e per la giustizia sociale. Ha sempre denunciato pubblicamente e anche nelle sedi Giudiziarie amministrative (vedi ricorso tributoTARES) e in quelle penali (vedi esposto alla Procura per il caro acqua) gli abusi e i soprusi nei confronti dei cittadini contribuenti.

Paolo Ferrara: "In questi mesi spesso si è sempre parlato della necessità di una nuova primavera per Reggio, ricordando periodi storici in cui la nostra città ha avuto la forza di ricominciare grazie alla caparbia determinazione dei politici di allora. La data di oggi per l'ufficializzazione della mia candidatura non è un caso. Oggi è 21 settembre, oggi comincia l'autunno. Per Albert Camus l'autunno non è altro che una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore. Sin dal nostro esordio abbiamo avuto la volontà di costituire un gruppo "alternativo" aperto e allargato a tutte le realtà associative volte a intendere la politica come missione incondizionata al servizio del cittadino, è stato possibile accrescere l'incisività del nostro operato al punto da far dialogare anche forze disomogenee per il bene della città. Abbiamo sempre agito in prima linea su tutto il territorio, per la difesa dei diritti del cittadino e per la giustizia sociale, sostenendo sempre che: "I problemi non hanno colore politico e che bisogna sempre mettere al primo posto l'interesse e le esigenze dei cittadini, soprattutto di quelli meno fortunati".

Visto il nostro orami storico operato e, sostenuto da una larga coalizione, composta da: Cittadinanza Mediterranea, Movimento Autonomo Alternativo (MAA), Movimento Europeo Diversamente Abili (MEDA), Unione Democratica Consumatori, Pensionati e Disoccupati, e la storica Democrazia Cristiana si è deciso di scendere in prima persona come unica vera alternativa che sta totalmente dalla parte della gente. Sono contrariato dalla quotidiana compravendita di "attori" protagonisti del modello Reggio, tanto da farlo diventare per il centrosinistra una vera e propria risorsa e, peggio, sono irritato dall'attuale metodo utilizzato dalle altre coalizioni perché invece di lavorare per il bene comune prospettando strategie innovative per il rilancio della nostra città, non fanno altro che criticarsi reciprocamente scendendo, a campagna elettorale non ancora aperta, a livelli davvero infantili. Ogni giorno sento parlare di programmi, azioni straordinarie per il rilancio della città dopo questa fase buia. So che alcuni candidati stanno girando i territori dove, con taccuino in mano, prendono nota di tutte le esigenze dei territori rassicurando di risolverli in tempi brevi".

"Dopo l'ufficializzazione di stamattina sono favorevole alla campagna "Reggio Occhi Aperti" lanciata da Libera per porre all'attenzione dei candidati a sindaco, i delicati temi del contrasto alla 'ndrangheta e alla corruzione. Intendo precisare che tra i nostri candidati ci sarà anche un imprenditore e cofondatore di Libera Reggio. Non ho alcun problema ad aderire all'iniziativa, anche se la considero una semplice autocertificazione del candidato. Raccolgo in positivo l'appello del Procuratore Capo della Procura di Reggio Calabria Federico Cafiero de Raho che afferma "Il voto dovrà essere libero". È importante al fine di evitare rischi di "contaminazione" dovuti a possibili forze di malaffare che con azioni intimidatorie potrebbero condizionare l'espressione di voto. Noi siamo "liberi", liberi in tutti i sensi. La prima espressione di libertà deve essere proprio esprimere il proprio voto libero da qualsivoglia condizionamento. Per rendere più incisivo il nostro impegno contro la "contaminazione" abbiamo deciso di trasmettere le nostre liste per una preventiva valutazione direttamente alla Procura di Reggio Calabria, alla cortese attenzione del Procuratore Capo Federico Cafiero de Raho. Invito tutte le forze civiche e politiche – se come noi non hanno nulla da nascondere – a fare altrettanto. Prevenire è meglio che curare. Reggio ha bisogno di tutto fuorché di un ennesimo commissariamento".