Reggio, Falcomatà incontra i genitori dei bambini disabili

Che situazione vivono le famiglie delle persone disabili nella nostra città? Quali servizi sono stati tagliati? Quali vanno ripristinati? A rispondere a queste domande, all'incontro presso la segreteria politica di Giuseppe Falcomatà candidato Sindaco del PD, voluta dal candidato e da Demetrio Delfino candidato con il PD, c'erano padri e madri, genitori, nonni, fratelli e sorelle di bambini disabili, una buona amministrazione deve guardare anche e soprattutto ai più bisognosi, capire i bisogni e le difficoltà cui vanno incontro queste famiglie. Molte sono le problematiche emerse durante il confronto: mancanza di strutture idonee all'accoglienza, infatti se fino ai 45 anni le strutture ricettive e associative ci sono, dopo i 45 anni le strutture non accolgono più i disabili, inoltre l'unica struttura esistente in città, a causa dei tagli al personale, non può accogliere più di trenta persone per volta, di conseguenza questi centri vanno potenziati; i commissari hanno tolto il trasporto pubblico per i disabili, mentre prima le spese erano a carico del Comune, adesso devono pagare le famiglie. Alcune mamme hanno lamentato la poca assistenza a scuola: spesso i bambini vengono lasciati soli, senza insegnanti di sostegno, per questo chiedono maggiore vigilanza nelle scuole e negli istituti, affinché i servizi vengano erogati nel modo migliore. Un problema che non può passare inosservato e che ha creato grandi disagi, è stata la chiusura della piscina del parco Caserta, piscina in cui i disabili erano stati accolti e che frequentavano assiduamente, stessa cosa per il campo Coni. Dopo aver ascoltato attentamente e aver preso visione della situazione, Falcomatà ha dichiarato "è evidente che il sistema dei servizi sociali in città è fallito. Noi non possiamo promettere nulla, dobbiamo prima capire la situazione che lasceranno i commissari, certo è che quelle che avete fatto presente, sono problematiche importanti che vanno affrontate. I servizi sociali, rientrano nei fondi comunitari europei 2014-2020; il dialogo che abbiamo iniziato stasera sarà continuo e costante, noi ci siamo e ci avvieremo verso una tutela di questi diritti. Questi problemi saranno anche i nostri problemi".