Reggio, l’assessore al Bilancio Verduci: “I governi degli ultimi tre anni hanno distrutto le Province”

"La Legge 56/2014 contenente "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni" ha modificato l'assetto istituzionale degli Enti cosi detti intermedi. Inutile, oggi, ricordare i continui tagli ai trasferimenti Statali e Regionali che hanno rischiato di portare l'Ente sull'orlo del dissesto. Il Consiglio e la Giunta provinciale hanno lavorato senza tregua per superare questa crisi e limitarne gli effetti negativi, senza distinzione di colore politico, accomunati da un condiviso senso delle istituzioni e del vivere la politica come servizio al cittadino. Tuttavia i nostri sforzi non sono conclusi , è nostro compito, adesso, condurre la fase di transizione che ci porterà alla costituzione della città metropolitana e lo dovremo fare continuando a gestire tutte le attività, nonché ad esserne responsabili sotto ogni profilo". E' la relazione del vicepresidente e assessore al Bilancio della Provincia di Reggio, Giovanni Verduci sul Bilancio di Previsione per l'anno 2014. "Dalla Delibera di Giunta – aggiunge – con la quale è stato approvato lo schema di bilancio, si può leggere il lungo excursus delle disposizioni normative che dal 2011 ad oggi, depauperando di risorse l'Ente, ci hanno costretti a compiere un immane lavoro di attenzione ai conti ed alle spese , per rispettare i parametri imposti evitando di gravare, per quanto possibile, di imposte i cittadini e continuare ad assicurare l'erogazione di un livello di servizi accettabile. I governi degli ultimi tre anni hanno praticamente distrutto le Province anche dal punto di vista finanziario e sebbene tante Province italiane si trovino in stato di dissesto o non riescano a rispettare il patto di stabilità, la Provincia di Reggio Calabria, assieme a poche altre province italiane, è riuscita a tenere i conti in equilibrio e a rispettare gli obiettivi imposti dalla normativa. Condivido le parole espresse da altri colleghi amministratori – sottolinea Verduci – ci troviamo anche noi come praticamente tutte le province ad approvare "un bilancio di guerra" che, per garantire l'essenziale, non può destinare risorse, per come avrebbe voluto, ad azioni di sviluppo e promozione del territorio in linea con gli anni precedenti.

Praticamente, gli ultimi due anni del nostro mandato sono stati affrontati come un esercito in trincea dal Segretario Generale, dai Dirigenti tutti, dai funzionari, dai dipendenti dei settori che sono riusciti a dare esecuzione alle linee tracciate dall'Esecutivo e da questo consesso, ed è per questo che ritengo doveroso rivolgere loro un sentito ringraziamento per quanto hanno fatto e continuano a fare senza soluzione di continuità e con spirito di abnegazione e sacrificio per la salvaguardia dell'Ente. Senza un Direttore, senza Dirigenti, funzionari e dipendenti presenti sul posto di lavoro ben oltre l'orario di servizio, ebbene senza questo piccolo esercito in trincea non avremmo potuto affrontare, attesa la congiuntura che stiamo vivendo, le difficoltà e gli oneri che il nostro mandato ci ha posto di fronte. Oggi – sottolinea l'assessore provinciale – questa Amministrazione sottopone all'approvazione lo schema di Bilancio al fine di poter utilizzare al meglio i mesi che la separano dalla scadenza del mandato e concludere, quanto più possibile, le iniziative e gli investimenti avviati. E' chiaro a tutti che senza l'approvazione del bilancio non possono continuare gli investimenti strategici voluti e perseguiti con sacrificio e neppure quei pochi investimenti che i ristrettissimi spazi del patto di stabilità ci hanno consentito di prevedere e finanziare per l'annualità in corso, oltre che la mancata approvazione del Bilancio renderebbe tecnicamente impossibile per la nostra Provincia garantire una equilibrata gestione finanziaria in esercizio provvisorio. Il documento contabile è stato sottoposto al vaglio del Dirigente del Settore Finanziario, del Collegio dei Revisori dei Conti e della Commissione Bilancio che si sono espressi favorevolmente in merito. Sono presenti in aula il Dirigente del Settore Finanziario ed il Collegio dei revisori dei conti ai quali potrete chiedere, ove riterrete necessario, delucidazioni tecniche sul documento contabile oggi in approvazione. Vorrei cogliere l'occasione, in chiusura della mia relazione – conclude Verduci – per porgere il mio saluto ed il mio vivo apprezzamento al Collegio dei revisori dei conti (dott.ssa Angela Niceforo, dott. Francesco Malara, dott. Agostino Barone) che ha chiuso il proprio mandato e che ha assicurato fino all'ultimo giorno del proprio incarico la consueta presenza, professionalità e dedizione convinto che queste mie considerazioni siano condivise dall'intera Amministrazione che ha avuto l'onore di avere tali professionalità a supporto, controllo e garanzia della propria azione amministrativa. Ai componenti del nuovo Collegio dei revisori, auguro buon lavoro certo che il confronto e la comprensione delle esigenze reciproche renderanno ancora più efficace ed efficiente l'operato del Consiglio e della Giunta provinciale".