Cittanova (RC), due nuove strade per la sicurezza e la vivibilità

Strade nuove, ecosostenibili, capaci di dare sicurezza a pedoni e automobilisti. via san Josemaria Escrivà de Balaguer e via san Giovanni Paolo II danno un nuovo volto all'area di ingresso a Cittanova per chi proviene da Taurianova. Il raccordo tra Sp1 e il nuovo liceo scientifico "Michele Guerrisi" risolve due nodi importanti per la vivibilità cittadina: la sicurezza degli studenti e la viabilità veicolare. Ieri mattina le due arterie sono state inaugurate dall'Amministrazione comunale di Cittanova. Sotto una pioggia battente il Vicario generale della Diocesi di Oppido Palmi, don Giuseppe Acquaro, ha proceduto alla benedizione delle nuove opere, poi il taglio del nastro. Presenti all'evento il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, e il rappresentate dell'Opus Dei (di cui san Escrivà ne è stato fondatore), Antonio Monteleone.

Il messaggio dell'Opus Dei - E proprio il Vicario Regionale della Prelatura della Santa Croce e Opus Dei, don Matteo Fabbri, ha inviato un messaggio in occasione dell'inaugurazione della strada recante il nome del santo spagnolo. "Intitolare una strada a san Josemaria – si legge nella missiva redatta dal prelato - a colui che il beato Giovanni Paolo II ha definito il "santo dell'ordinario", al santo sacerdote che amava ripetere che "si sono aperti i cammini divini sulla terra", nel senso che ogni situazione umana, e quindi ogni strada del mondo, può divenire percorso di pienezza di vita cristiana, di santità, penso che sia il modo migliore di ricordarlo".

Le due nuove strade hanno entrambe illuminazione a tecnologia led, quindi caratterizzate da basso consumo energetico. Inoltre i materiali utilizzati vanno nella direzione del riuso e della salvaguardia dell'ambiente. I lavori sono stati realizzati grazie a risorse provenienti da mutuo con Cassa Depositi e Prestiti cofinanziato dalla Regione Calabria. "Siamo contenti – ha affermato il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà – per il risultato che oggi consegniamo ai cittadini. Questo nuovo intervento sottolinea la grande attenzione che questa Amministrazione comunale ha nei confronti di chi il paese lo vive e lo anima, e soprattutto dei più giovani e della loro sicurezza. Le strade via san Escrivà e via san Giovanni Paolo II sbloccano e snelliscono la viabilità di uno dei punti più sensibili del traffico urbano del nostro centro. Del resto – ha aggiunto – solo il 27 aprile Papa Giovanni Paolo II riceverà la canonizzazione. Noi siamo andati avanti, e siamo probabilmente i primi ad intitolare una strada ad una delle figure religiose più amate e importanti del secolo scorso".