Area Grecanica in Movimento: "I Commissari Prefettizi di Melito Porto Salvo diano risposte sulla ripresa dei servizi sociali"

Area Grecanica in Movimento, da sempre sensibile e vicina al Terzo Settore, condivide il grido di allarme che il forum territoriale dell'area grecanica ha lanciato alcuni giorni orsono per la situazione di abbandono in cui versano i servizi sociali nel distretto socio – sanitario n. 4, cui il comune di Melito è capofila.

"Il nostro Movimento non comprende le ragioni per le quali da tempo il territorio è rimasto scoperto da Servizi definiti, a ragione, essenziali. Parliamo dei Servizi domiciliari, ma non escludiamo Consulte, Piano di Zona, Sostegno alle famiglie con persone anziane e disabili, interventi residenziali anche solo diurni per soggetti deboli e fragili. Questi sono tutti interventi minimi, basici, essenziali che nel nostro territorio inspiegabilmente non esistono. E questa situazione si lega ad un silenzio da parte delle Amministrazioni che riteniamo non più accettabile, soprattutto per le Amministrazioni a gestione commissariale insediate per garantire e ripristinare la legalità. A nostro avviso il ripristino della Legalità non può non passare attraverso il ripristino dei diritti minimi essenziali e non possiamo permettere, come movimento politico, che questa situazione di silenzio e distanza dai bisogni delle popolazioni da parte delle Amministrazioni prefettizie paradossalmente faciliti il ritorno della ndrangheta che facilmente promette, pur non mantenendo. E facilmente la popolazione, in un contesto di privazione, rischia di ricadere nell'inganno e sostenere quindi, in un prossimo futuro, amministrazioni colluse ed infiltrate".

Area Grecanica in Movimento è convinta che solo un rapporto aperto e diretto con la comunità, anche attraverso costanti incontri con la forme vere di democrazia partecipata, possono assicurare una transizione dolce e nel senso giusto alla vita politica post-commissariamento: "Melito rischia di non uscire più dal buio in cui si trova, se l'attuale amministrazione comunale è e sarà improntata solo ad un'azione esattoriale e di contenimento delle spese, senza iniziative lungimiranti nel campo dell'ambiente, del sociale, dell'imprenditoria, della cultura, dei servizi. Per cui ci appelliamo alla terna commissariale prefettizia del comune di Melito capofila affinché da subito si attivino le procedure di ripristino dei servizi di assistenza domiciliare per persone non autosufficienti sospesi da più di un anno. Inoltre chiediamo che si mettano in campo tutte le azioni previste per legge affinché si affrontino e si risolavano tutte le problematiche legate alle fasce deboli che risiedono nell'Area grecanica".