Reggio, da Marcianò e Morabito (SEL) lettera aperta a Giancotta

"La carica pro tempore di Presidente della Commissione Prov.le di garanzia, lungi dall'essere una carica onorifica buona soltanto per i bigliettini da visita, comporta una notevole responsabilità politica nei confronti del partito, dei suoi organismi e di tutti gli iscritti . A distanza di oltre due mesi dall'ultima assemblea provinciale e dalla nomina del Presidente della sopraccitata commissione, si impone una convocazione urgente della stessa assemblea, come da mandato dell'assemblea provinciale dell'8 febbraio, che aveva indicato un termine di 15 giorni per la convocazione, da parte della commissione di garanzia, di una nuova assise, non essendo l'attuale ritardo in alcun modo giustificabile né sul piano politico generale né su quello più squisitamente interno. Se non si ha contezza del ruolo e del significato di tale organismo, si chiede, come atto di rispetto per l'assemblea e gli iscritti tutti, un gesto di maturità politica, con conseguente rassegnazione del mandato. La dicitura "già Presidente della commissione Prov. di garanzia" conferisce al biglietto da visita, nella totale inerzia del ruolo, la stessa, identica, notevole dignità". Questi i contenuti di una lettera aperta redatta da Nino Marcianò e Stefano Morabito, componenti dell'Assemblea Provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà della Federazione di Reggio Calabria al Presidente pro tempore della commissione provinciale di Garanzia di Sinistra Ecologia e Libertà, Giuseppe Giancotta.