Truffa ai danni del Comune di Reggio Calabria: prescritte le accuse nei confronti dei dirigenti

reggiopalazzosangiorgio15aprNon luogo a procedere per avvenuta prescrizione. É la sentenza emessa dal gup Adriana Trapani nei confronti di un gruppo di tecnici del Comune di Reggio Calabria, gli ingegneri Pasquale Crucitti, Bruno Fortugno, Domenico Basile e l'architetto Marcello Cammera, quest'ultimo ai domiciliari perché coinvolto nel processo 'Gotha'. Erano accusati di avere percepito indebitamente somme per decine di migliaia di euro, come responsabili unici dei procedimenti, per prestazioni professionali rientranti nella loro funzione di pubblici dipendenti. I quattro tecnici dovranno comunque rispondere per "l'ipotesi correlata di truffa aggravata" in danno del Comune per avere prodotto un danno patrimoniale a carico dell'ente. Le risultanze a carico degli indagati erano emerse dopo i controlli effettuati dal Ministero dell'Economia sui bilanci di Palazzo San Giorgio nel periodo in cui era sindaco Giuseppe Scopelliti, condannato in appello a cinque anni di reclusione per falso, insieme ai revisori dei conti del tempo. Nell'indagine era anche coinvolta l'ex dirigente del settore Finanze dell'ente, Orsola Fallara, suicidatasi nel 2010. (ANSA).

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