Villa San Giovanni: Forza Italia prosegue il percorso con Alternativa Popolare

Il gruppo di F.I., alla presenza del dirigente provinciale del partito, Lorenzo Micari, di simpatizzanti ed iscritti, si è riunito per una disamina critica e costruttiva dell'attuale momento politico che sta attraversando la città.

Al centro del confronto, vivace ed animato, è maturata la volontà di continuare ad impegnarsi in un percorso di area moderata che prediliga l'alleanza con Alternativa Popolare ma che, allo stesso tempo si apra al mondo dell'associazionismo culturale, sociale ed a tutte le forze partitiche che intendano lavorare per la condivisione di programmi e progetti.

In quest'ottica ed a voce unanime è stata apprezzata l'iniziativa promossa da Giovanni Siclari nel corso della quale il Senatore Nico D'Ascola, Presidente della Commissione Giustizia del Senato, ha fornito dei chiarimenti in merito alle alleanze ed alla corretta interpretazione della legge "Severino".

Il partito di F.I., al fine di tenere unito il centro destra cittadino, intende proseguire nel dialogo con i propri rappresentanti Nazionali e Regionali mediante una sintesi politica che passi attraverso le designazioni, fatte dai vari partiti, di personalità che possano guidare la compagine amministrativa che si candiderà a governare la Città.

In riferimento alle possibili alleanze politiche future, si avvierà un confronto con le altre forze politiche cittadine che vorranno contribuire alla redazione di un programma politico amministrativo di ampio respiro che punti al rilancio sociale, culturale, economico e di immagine di Villa San Giovanni.

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Tale percorso dovrà essere finalizzato alla formazione di una lista che rappresenti il giusto mix tra esperienza e rinnovamento. Per tale ragione, è apprezzabile la volontà dei consiglieri uscenti che hanno ribadito la volontà di continuare ad impegnarsi nell'interesse della Città.

La riunione si è conclusa con l'auspicio di giungere all'individuazione di una figura di comprovata esperienza politica per coordinare il dialogo con le altre forze politiche cittadine.