Reggio, rifiuti ad Arghillà: l'associazione Cittadini chiede intervento

"In questi giorni si è parlato tantissimo di sostanze pericolose per l'uomo, nocive per l'ambiente e per gli animali; ebbene la questione odierna riguarda proprio queste temutissime sostanze che , pur facendo tanto scalpore, sono presenti sul territorio reggino ed in generale in Calabria in una quantità davvero spaventosa. Nello specifico stiamo parlando di una vera e propria discarica a cielo aperto ritrovata nel quartiere Arghillà e della quale si hanno notizie risalenti al 2014. E' proprio in quell'anno che la discarica vede un incremento ed un susseguirsi di accumulo di rifiuti solidi di varia natura, ammassati l'un l'altro e rigettati al fianco della palestra del quartiere Arghillà, ormai in disuso da tempo. Fino a pochi mesi fa la discarica, della quale alleghiamo le immagini, non destava tanto scalpore, poiché constava di rifiuti poco "appariscenti",di recente però la situazione prende una piega inaspettata, infatti i rifiuti iniziano a cambiare forma e sostanza. Dai classici materassi abbandonati o dai resti ferrosi e materiali da costruzione, iniziano a configurarsi dei rifiuti tossici per l'ambiente circostante e soprattutto per l'uomo, parliamo del terribile amianto o eternit come lo si vuol chiamare. Cumuli di amianto ammucchiati e rigettati sul terreno. E' questo lo scenario che si presenta ad oggi in un quartiere dove moltissime persone e soprattutto bambini trascorrono la maggior parte della giornata, ignari del fatto che nelle vicinanze immediate, si cela una sostanza che nel passato ma ancora oggi, miete tantissime vittime a causa delle sue polveri cancerogene. A questo si aggiunge anche il problema creato ai proprietari dei vigneti confinanti con la discarica, i quali sia per paura che per motivi di sicurezza, non si avvicinano più nelle loro terre, lasciandole abbandonate a se stesse dopo decenni di coltivazione e produzione. Questa è una situazione per la quale il comune, gli enti pubblici tutti, devono occuparsi, affinchè il problema venga risolto evitando moltissime malattie e situazioni disastrose. L'associazione Cittadini, auspica in un intervento di sopralluogo nella zona di Arghillà al fine di prendere le decisioni del caso e di non abbandonare le periferie , le quali, versano in condizioni maggiormente problematiche rispetto ad altre zone urbane. Proprio in un quartiere come questo ci si deve armare di coraggio e di buon senso civico al fine di evitare circostanze più dannose". Lo afferma in una nota Stefano Morabito, dell'Associazione Cittadini.