“Aemilia”, dibattimento a Reggio Emilia? Il 3 dicembre incontro al Ministero della Giustizia per valutare ipotesi

Giovedì prossimo si valuterà l'ipotesi che il dibattimento del processo di 'ndrangheta "Aemilia" si celebri a Reggio Emilia. È in programma infatti ministero della Giustizia un incontro al quale parteciperanno il prefetto e il presidente del tribunale della città emiliana, Raffaele Ruberto e Francesco Caruso. Il problema, come si era posto per l'udienza preliminare in corso a Bologna, riguarda l'individuazione e l'allestimento di uno spazio idoneo, per dimensione e per garanzie di sicurezza, a contenere gli oltre cento imputati previsti, più i difensori. Nei giorni scorsi era stato il presidente del tribunale a scrivere al ministero, segnalando la questione. L'ipotesi principale riguarda una tensostruttura che andrebbe montata nel cortile del palazzo di giustizia. Ieri la Regione Emilia-Romagna, che ha già contribuito all'allestimento dell'aula speciale realizzata in un padiglione della fiera di Bologna per l'udienza preliminare, si è detta disponibile a farsi carico delle spese per l'aula bunker, nel caso in cui arrivi l'ok dal Ministero.