Crotone, le critiche FdI -An alla Giunta Vallone: “Lungomare offesa per la città”

"Nei giorni scorsi, l'amministrazione Vallone, che probabilmente come nostro Signore è ritornata alla vita proprio nel periodo di Pasqua, ha chiuso i lavori di intervento di un tratto del lungomare cittadino, fiore all'occhiello e centro di aggregazione della nostra comunità. Grazie a studi innovativi ed ad abilissima manodopera notiamo con enorme dispiacere che, il caro lungomare ha acquistato una nuova immagine, più moderna ed efficiente, vestendosi di pregiatissimo cemento armato carrabile di un improbabile colore bordeaux, insomma, i sampietrini, hanno lasciato posto all'elegantissimo pavimento industriale, proprio quello che si piò trovare facilmente in ogni struttura di deposito merci, fabbrica o officina meccanica che si rispetti. Sebbene tutt'ora è ignoto a noi comuni mortali di come qualcuno abbia permesso e soprattutto di come qualcuno abbia potuto ideare a progettare questo simile orrore, la domanda che ci poniamo è: si dovevano spendere davvero fior di quattrini, di quattrini pubblici, per questa cosa? Compendiamo l'esigenza di Vallone e della sua Giunta di dover fare qualcosa per dimostrare di esistere, ma sicuramente tra le tante cose che si dovevano e potevano fare si poteva sicuramente evitare questa "offesa" alla nostra città". E lo sfogo di Fratelli d'Italia e An che commentano in questo modo i lavori che stono stati effettuati sul Lungomare.
"Siamo curiosi – aggiungono – di sapere cosa penseranno i turisti che sbarcheranno il 1 maggio a Crotone, siamo curiosi di conoscere il giudizio dei velisti che sempre il 1 maggio saranno a Crotone. Siamo proprio interessati a conoscere le motivazioni che hanno portato a questa scelta.
Stiamo ascoltando e leggendo in questi giorni banali scuse che attribuirebbero alla giunta Senatore le motivazioni che hanno portato a questo obbrobrio. Se il lungomare prima era fatto male, creava problemi, e non era funzionale, certamente andava messo a posto, ma non si comprende perché doverlo renderlo così brutto. Ad ogni modo – conclude FdI- AN – il danno resta, e resta a noi cittadini, alla nostra città ed alla nostra immagine che a stento riesce a decollare".