Sanità a San Giovanni in Fiore (Cs): Forza Italia chiede maggiore impegno

"I cittadini di San Giovanni in Fiore reclamano legittimamente un centro ospedaliero efficiente. Un reparto di chirurgia attivo 24 ore su 24 e il mantenimento del laboratorio analisi è quanto implora la giunta comunale bussando alle porte della Regione Calabria. Ci sembra il classico 'contentino'. La comunità sangiovannese ha diritto, infatti, a molto di più. Occorre, innanzitutto, un pronto soccorso d'emergenza attrezzato come centro d'eccellenza. Inoltre, in virtù del rigido clima silano e del crescente turismo invernale, è necessario un centro ortopedico valido. Ricordiamo anche il numero elevato d'infarti che colpisce ogni anno la popolazione e auspichiamo la reintroduzione del reparto di cardiologia d'emergenza".

Lo chiedono con forza, in una nota congiunta, il coordinatore di Forza Italia Giovani Antonio Alessio e l'ex capogruppo di Forza Italia a San Giovanni in Fiore, Francesco Gallo.

"Riteniamo - proseguono i due forzisti - che quanto stia accadendo a San Giovanni in Fiore sia oltre modo ridicolo. Non serve certamente una commissione dei capi gruppo in consiglio comunale per dar mandato al sindaco Belcastro a rappresentare le istanze sanitarie della nostra città al governo regionale. Crediamo sia solo un gesto pretestuoso per perdere tempo. Infatti, i cittadini sangiovannesi, confidando nella capacità di chi oggi guida la città, hanno dato loro oltre il 90% dei consensi, alle ultime elezioni comunali. Per questa ragione, ci aspettiamo che il sindaco 'torni a casa' con notizie confortanti e risultati ottimali, senza accontentarsi di un piatto di lenticchie".

"Già in passato - concludono Alessio e Gallo - abbiamo affrontato, in più occasioni, il tema della sanità locale. Ricordiamo, a titolo esemplificativo, la lettera aperta indirizzata all'allora presidente regionale facente funzione, Antonella Stasi. Eravamo ad agosto 2014. Nella missiva chiedevamo un incontro pubblico e un tavolo tecnico-tematico sullo stato della sanità calabrese, in particolar modo di quella florense. Avevamo ricevuto risposte affermative poi tramontate in virtù delle imminenti elezioni regionali. Oggi come allora, rimaniamo aperti al confronto. Per senso civico e responsabilità politica, siamo a disposizione del sindaco e del commissario Scura per continuare a dare il nostro contributo fattivo alla comunità sangiovannese".