Fini all'Unical: “La sfida dell’integrazione dei migranti si vince con la cultura”

"Le banche islamiche muovono svariati trilioni di dollari e hanno deciso di devolvere il 2% dei loro capitali in virtù della 'Zakat', elemosina legale secondo il terzo precetto islamico, transazioni economiche delle quali non abbiamo traccia perché gli atti vengono bruciati". Così l'ex presidente della Camera Gianfranco Fini che, ospite di un dibattito all'Università della Calabria sul tema "Emigrazione e integrazione", ha affrontato anche il tema terrorismo aggiungendo che "l'Isis è forse finanziato anche da questo filone. Ed è per questo che è ancora più difficile analizzare una situazione così complessa".

"Oggi il problema dell'integrazione – ha detto Fini a proposito del fenomeno dell'immigrazione – è un problema reale e questo presuppone un dibattito sul fallimento dei due modelli fin qui seguiti, il multiculturalismo britannico e l'assimilazionismo francese. Io parlerei di 'ius culturae' perché i bambini, e con loro anche le famiglie, imparano a conoscere i valori e la storia del Paese in cui si trovano, e questo può avvenire solo attraverso la scuola. Integrazione non è rispetto formale della legge, perché integrazione per persone che non considerano la laicità dello Stato o la parità di genere, perché non contemplati nel Corano, è qualcosa di molto più complesso, una sfida difficile che solo con la cultura possiamo vincere".

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Creato Mercoledì, 25 Novembre 2015 15:39