Ambrogio (Pd): "Occhiuto capisca che Cosenza non è in vendita"

"Uno dei motivi che, come gruppo del Partito Democratico ci ha portati a votare contro al bilancio di previsione 2015 targato Occhiuto è stato sicuramente la distanza abissale che ci divide proprio da questo suo modo di amministrare. Infatti ogni bilancio ha nel suo DNA una natura numerica ma cosa ancor più vera è che ogni amministrazione dá una propria impronta politica nella stesura dei bilanci previsionali. E noi in quest'ultimo bilancio abbiamo notato una netta distanza dai ceti meno abbienti e dalle classi del terziario che non vengono ancora una volta presi in considerazione. La cosa che più ci porta però oggi ad aprire un serio tavolo di discussione e di proposta riguarda il "piano delle alienazioni" messo su proprio dal sindaco Occhiuto che, senza seguire alcun filo logico ed interpretando le norme a modo suo, mette in vendita beni importanti e storici ricadenti nel patrimonio comunale e della città. Non è vero infatti quanto affermato dal primo cittadino durante l'ultimo consiglio in materia di alienazioni di immobili poiché un amministrazione non è affatto costretta a disfarsi del proprio patrimonio immobiliare bensì
deve valorizzarlo. E proprio durante la seduta consiliare ho ribadito che non si possono favorire determinate lobby clientelari mettendo in vendita beni come l'ex Albergo Bologna, la Caserma dei Vigili Urbani, il Caffè Letterario ed altri immobili pregiati della nostra città. Un amministratore che pensa ed ama la sua città non svende il patrimonio della stessa ma lo valorizza mettendolo a disposizione della comunità amministrata e delle future generazioni. Noi una nostra proposta l'abbiamo lanciata. Gran parte di questi immobili potrebbero essere destinati ad un grande progetto di edilizia sociale per far capo e fronteggiare l'emergenza abitativa che assilla il nostro ente e per la quale ogni anno il comune stesso impegna cifre che superano i 300.000,00 €. In pochi anni dunque si eliminerebbero tali spese avendo un grosso patrimonio sociale. Certo sono scelte e come tali da una parte favorirebbero taluni (in questo caso persone bisognose) e dall'altro penalizzerebbero tal altri. Noi proseguiremo questa battaglia di equità sociale convinti che quanto si amministra si deve guardare e salvaguardare l'interesse collettivo rispetto a quello individuale. Occhiuto capisca una volta per tutte che la nostra città non è in vendita". Lo afferma in una nota stampa l'Avv.Marco Ambrogio, V.capogruppo Pd nel Consiglio Comunale di Cosenza.