Chiuse le indagini sulla cosca Rango-Zingari: 47 persone coinvolte

carabinieri new3Sono in tutto 47 le persone che hanno ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini preliminari in relazione alle attività investigative svolte nei confronti della cosca di 'ndrangheta Rango-Zingari, colpita con due distinti provvedimenti cautelari. Nel primo caso era stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare, eseguita il 27 novembre dello scorso anno, nei confronti di venti persone, tra cui soggetti di spicco della cosca, da carabinieri e polizia; nel secondo venne emesso un fermo di indiziato di delitto nei confronti di tredici persone il 12 maggio scorso, eseguito dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di una serie di estorsioni a imprenditori.

Alle persone indagate vengono contestati circa sessanta capi di imputazione. Tra le contestazioni c'è anche l'omicidio e l'occultamento del cadavere di Luca Bruni, emergente del gruppo criminale omonimo che venne ingannato e ucciso nel gennaio 2012; associazione mafiosa, estorsioni a imprenditori e commercianti sia nell'hinterland cosentino che nel basso Tirreno cosentino, traffico di sostanze stupefacenti. Il provvedimento è firmato dal procuratore capo Vincenzo Antonio Lombardo, dagli aggiunti Giovanni Bombardieri e Vincenzo Luberto, e dal sostituto Pierpaolo Bruni.