In tantissimi scendono in piazza contro le trivelle a Corigliano (Cs), Geraci: "No progetto scellerato".

notrivcoriglianoNumerose persone, autorità, ma soprattutto cittadini comuni, hanno partecipato a Corigliano Calabro alla manifestazione di protesta contro le trivellazioni nel mare Ionio.

Con gli articoli 37 e 38 del Decreto "Sblocca Italia", voluto dal Governo Renzi, si spiana la strada alle trivellazioni nel nostro mare: si dispone infatti che gasdotti, rigassificatori e stoccaggi rivestono "carattere di interesse strategico e costituiscono una priorità a carattere nazionale e sono di pubblica utilità, nonché indifferibili e urgenti e di conseguenza avranno diritto a una serie di semplificazioni". Si torna alla competenza esclusiva dello Stato delle materie "produzione, trasporto e distribuzione dell'energia", e togliendo agli enti locali la possibilità di veto su ricerca di petrolio e trivellazione.

Il Dispaccio ve lo aveva raccontato già diversi mesi fa.

Al corteo hanno partecipato anche numerosi sindaci, rappresentanti sindacali, esponenti delle associazioni ambientaliste e studenti.

"Per la prima volta tutta la Sibaritide - ha detto il sindaco di Corigliano Calabro, Giuiseppe Geraci- può far sentire in modo veramente unitario la sua contrarietà a progetti scellerati". (Foto Ansa)