La Coldiretti: "No alienazione terreno ITA Tommasi di Cosenza da parte della Provincia"

In una fase di aumento delle iscrizioni negli Istituti ad indirizzo Agrario sia superiori che universitari, è davvero strano e comunque non apprezzabile che la l'Amministrazione Provinciale di Cosenza – Settore Bilancio e Programmazione – Patrimonio emetta una "Manifestazione di interesse per l'acquisto di fabbricati e terreni" nel quali è compreso il terreno dell'Azienda Didattica dell'Istituto Tecnico Agrario Tommasi di 25mila metri quadrati. La svolta "green" che si sta registrando nelle scuole ad indirizzo agrario con riscontri positivi anche per orientamenti legati ad ambiente e territorio, testimonia una vera rivoluzione culturale che bisogna in qualche modo assecondare poichè da questi settori possono – come sta avvenendo – venire sbocchi occupazionali importanti con figure professionali di grande valenza professionale. Ci auguriamo che l'Amministrazione Provinciale di Cosenza, riveda la decisione e pur comprendendo le esigenze di cassa si operi una netta inversione di tendenza - sostiene Coldiretti Calabria – disinnescando la manifestazione di interesse e quindi annullarla. E' tempo – continua Coldiretti -
di scelte coraggiose, moderne, consapevoli. Il terreno oggetto della manifestazione di interesse è patrimonio di tutti i cittadini e un diritto di tutti fruire di uno spazio aperto nella città per valorizzarlo facendolo diventare una palestra naturalistica e laboratorio di agricoltura gli alunni. E' necessario - ribadisce Coldiretti - che l'Azienda Didattica venga potenziata come un parco delle biodiversità con sentieri naturalistici e anche spazi di ricerca ed approfondimento nel settore agroalimentare. Tra l'altro risulta che i beni oggetto della manifestazione hanno una destinazione d'uso obbligata e non possono essere alienati per altri scopi. E' evidente che la vendita del terreno, è un colpo durissimo anche all'importanza e validità dello stesso Istituto scolastico. Non vorremmo e crediamo non vogliono la quasi totalità dei cittadini che ci si trovasse davanti ad una speculazione di cui la città non ha alcun bisogno.