Delibere consiliari a Corigliano Calabro (Cs): stop allo spreco della carta

Informatizzazione delle delibere consiliari, stop allo spreco di carta. Riduzione dei tempi di intervento nelle sedute consiliari; spettano 15 minuti ai capigruppo e 3 ad ogni consigliere comunale. Incarichi e consulenze ai parenti entro il 4° grado, abrogato l'art.11 dello statuto comunale. C'è la modifica al regolamento per il funzionamento del consiglio comunale.

Agli amministratori e ai loro parenti o affini sino al quarto grado è vietato ricoprire incarichi ed assumere consulenze o appalti presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo e alla vigilanza del comune. È quanto prevedeva l'Art.11, comma 9 dello statuto comunale, abrogato dall'ultimo consiglio comunale.

"Questa norma - dichiara il vicesindaco di Corigliano Calabro, Francesco Paolo Oranges - si è rivelata ostruttiva e portatrice di tanti incagli procedurali nonché destinataria di molti probabili ricorsi al Giudice amministrativo. Per motivi etici e di varia opportunità, così come indica la Legge n°163 del 2006, a salvaguardia degli appalti, resta comunque inibito agli amministratori conferire incarichi di qualsivoglia genere a soggetti legati da vincoli di parentela. Onde evitare, quindi, che soggetti in regola con la documentazione e i requisiti richiesti, esclusi in virtù di sì controversa norma dal poter concorrere, facessero ricorso alla Magistratura competente - con tutte le conseguenze derivanti e che si rivelerebbero lesive del regolare e celere svolgimento dei lavori - richiedendo e ottenendo eventuali sospensive e con il rischio di vedere il Comune soccombente nei relativi giudizi, il Consiglio Comunale ha ritenuto bene di abrogare l'art. 11, comma 9 dello Statuto vigente".

Recepito il parere favorevole della Commissione Consiliare Affari Generali, il Consiglio Comunale ha proceduto a modificare il Regolamento per il funzionamento e lo svolgimento dei lavori dell'Assise. Snellimento delle attività del Consiglio, è questo l'obiettivo che si vuole raggiungere con l'informatizzazione delle delibere consiliari in luogo del cartaceo; con la riduzione dei tempi di intervento nelle sedute ridotte a 15 minuti per ogni capogruppo - tempo, questo che, a facoltà del capogruppo stesso potrà essere frazionato in più periodi che, sommati, non dovranno eccedere il tempo stabilito - e in tre minuti per ogni consigliere.