De Rose (Rende cambia Rende): "Insidia stradale in via Rossini simbolo di rassegnazione ed indifferenza"

"Sono passati almeno tre anni da quando Rende cambia Rende segnalava la pericolosità data dalla mancanza di una griglia di scolo in un tratto di strada piuttosto frequentata nei pressi di Via Rossini, in pieno centro a non più di duecento metri dal Municipio di Rende.
Nell'immediatezza l'amministrazione, a seguito della segnalazione, si preoccupò di mettere del nastro colorato per segnalare la profonda buca nel manto stradale e noi immaginiamo che di lì a poco si sarebbe provveduto ad intervenire definitivamente". E' quanto affermato da Massimiliano De Rose del gruppo "Rende cambia Rende".

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"Di quel nastro colorato già dopo pochi mesi non è però rimasto niente, i lavori di ripristino non sono mai arrivati e quella pericolosissima insidia stradale, ancora dopo anni, continua a essere una minaccia per tutti, pedoni, automobilisti, motociclisti e ciclisti in particolare.
La cosa che ci stupisce non è solo che non siano bastati tre anni al comune per intervenire (è cosi anche in moltissime altre zone di Rende), quanto piuttosto il fatto che gli stessi cittadini, dopo decine di segnalazioni, abbiano evidentemente rinunciato e perso la speranza di vedere sistemata dal comune quella pericolosa buca, e dopo tre anni si sono rassegnati a questa indifferenza adoperandosi in proprio, qualche volta parcheggiando un'auto per impedire il transito altre volte, come più di recente, posizionando loro stessi un triangolo per avvertire del pericolo chi non può nemmeno immaginare di trovarlo in quel punto.
Ci sono cose che dovrebbero dare da pensare a Rende, a tutti, su quale sia diventato il rapporto tra amministratori e amministrati, che si coglie già da queste cose.
Gli amministratori sono stati evidentemente troppo impegnati a immaginare strategie di sopravvivenza per se stessi in questi anni e gli é rimasto troppo poco tempo per percorrere la città e parlare con la gente di certe banalità e dei problemi di tutti i giorni.
Gli amministrati d'altra parte hanno perso perfino la speranza che qualcuno gli dia ascolto, che risponda almeno alla più elementare esigenze.
Un esempio emblematico quel triangolo posizionato a segnalare una buca che è li da tre anni per evitare che qualcuno prima o poi si faccia molto male veramente.
Non è solo uno dei tanti esempi di trascuratezza e incuria che troviamo a Rende, è di più, ci è sembrato una specie di monumento all'indifferenza di chi amministra ed alla rassegnazione della cittadinanza, e l'una e l'altra bisognerà sconfiggere se si vuole dare a questa città' l'opportunità immediata di una vera ripartenza, il resto verrà di conseguenza".