Paola (Cs), il Sindaco su sanità: "Il Pd scelga: o la città o altro"

"È paradossale che il PD si ritrovi a Paola per parlare di sanità e che una volta che decide di farlo taccia riguardo la strenua resistenza che OLIVERIO e compagni stanno opponendo alla legittima attuazione del Decreto SCURA. Piaccia o meno ad OLIVERIO e MAGORNO, rispettivamente Governatore della Calabria e segretario del Partito Democratico calabrese, i cittadini hanno ben compreso che l'atteggiamento del PD è tutt'altro che al di sopra delle parti e men che meno obbiettivo ed imparziale".

È quanto dichiara il Sindaco Basilio FERRARI che ribadisce l'intenzione dell'Amministrazione Comunale di voler procedere inviando un deliberato del Consiglio Comunale al Ministero della Salute al fine di ottenere l'immediata esecuzione di quanto stabilito del Decreto 64.

Una cosa è certa – aggiunge il Primo Cittadino - a Paola non accettiamo lezioni di sanità da OLIVERIO e MAGORNO. I responsabili locali del PD anziché reggere il sacco a chi rema contro la Città avrebbero dovuto dimettersi così come hanno fatto altri rappresentanti a difesa dei loro territori. Devono scegliere: o Paola o gli interessi e le logiche di partito".

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L'ambiguità regna sovrana e si preferisce assumere l'atteggiamento del "io non c'ero e se c'ero dormivo". Questo è il metodo, preferito sin dai tempi del dissesto, e così – continua FERRARI - si continua. Si esulta per un'insegna installata presso l'ospedale e si tace per la posizione e per le dichiarazioni di OLIVERIO e MAGORNO.
Ci vuole coscienza, senso di responsabilità ed il coraggio delle proprie azioni. Così come OLIVERIO e MAGORNO hanno espresso le proprie posizioni – conclude il Sindaco - facciano la stessa cosa i rappresentanti locali del PD: spieghino alla comunità intera da che parte stanno, invece di organizzare passarelle per politici che non solo non praticano il bene della regione e dei calabresi, ma ancor meno del nostro territorio".