Tre vittime in tre giorni sulla strada Statale 18, associazioni insorgono

L'Associazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" e l'Associazione "Vittime della Strada "Ada Cuglietta Onlus, esprimono "sincera vicinanza e cordoglio ai familiari delle vittime purtroppo causate negli incidenti del 29 aprile e dell'1 maggio scorsi, registrati sulla S.S.18 in provincia di Cosenza".
"Filomena Santoro e Ida Olivo entrambe di 18 anni hanno perso la vita mentre si recavano a scuola e Andrea Bruno, di anni 36, è deceduto nei pressi della Galleria Coreca (Amantea). La S.S.18, così come la S.S.106 e, più in generale, le strade statali calabresi, sono ormai da troppi anni teatro di sciagure ascrivibili certamente al comportamento degli automobilisti che spesso non rispettano il codice della strada ma anche e, soprattutto, ad una pessima condizione della sede stradale. Non è più tollerabile che sulle statali calabresi, e sulla S.S.18 e S.S.106 in particolare, si debbano registrare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria solo a ridosso del passaggio del Giro d'Italia mentre non si interviene con regolarità e con determinazione quanto meno per mettere in sicurezza i punti critici, ovvero, i tratti peraltro ben noti dove su queste arterie si registrano con regolare frequenza sinistri che causano vittime e feriti.

Le Associazioni "Vittime della Strada Ada Cuglietta" Onlus e "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106" auspicano pertanto l'immediato intervento dell'Anas Spa affinché si possa intervenire anche sulla S.S.18 al fine di: verificare e ripristinare lo stato nefasto in cui versa la cartellonistica, le strisce e le bande sonore; rafforzare l'illuminazione al fine di rendere meno pericolosi i punti più critici nel periodo notturno; installare guardrail a norma; predisporre la realizzazione di rotatorie negli incroci di maggiore traffico; installare tutor fissi ed autovelox nei punti dove si registrano velocità troppo elevate (come ad esempio la galleria di Coreca).
"Le Associazioni, infine, nell'evidenziare che il Presidente Renzi nel patto con la Calabria, siglato sabato scorso a Reggio Calabria, ha sostenuto l'impegno di importanti risorse per la A3 SA-RC e per la SS106 ma nessuna risorsa è stata al momento prevista (o citata), per quanto riguarda la messa in sicurezza della S.S.18 (e più in generale per le altre strade Statali calabresi), dove ogni giorno si continuano a mietere vittime soprattutto di giovani intendono anche qui ricordare che il Governo oggi in carica – perfettamente in linea con i governi degli ultimi 30 anni – continuano ad investire circa l'80% in infrastrutture del Nord (cioè dove non serve), e solo il 20% al Sud di cui il 4% alla Calabria".