Catanzaro, domani alla Casa dei Venti Franco La Torre per la presentazione del libro "Sulle ginocchia. Pio La Torre, una Storia"

Nella lunga lotta alla mafia e dei rapporti tra mafia e Stato c'è uno spartiacque. E' la legge Rognoni-La Torre, che ha istituito il reato di associazione mafiosa e introdotto il sequestro e la confisca dei beni mafiosi. Una rivoluzione pagata con la vita dal suo ispiratore, Pio La Torre, coraggioso e carismatico deputato comunista, una vita dedicata alla giustizia sociale e alla lotta alla mafia, fin dalla prima battaglia: quella vinta da bambino per il diritto di andare a scuola. Di questo dirigente politico sempre in prima fila, dal movimento contadino che gli costò il carcere fino all'impegno nella commissione parlamentare antimafia, e poi alla grande battaglia per la pace contro i missili a Comiso, si è però scritto poco. Il suo nome viene poco ricordato perfino nei "campi" sui beni confiscati, oggi luoghi simbolici di una volontà di riscatto civile.
Questo libro vuole contribuire a ridare di lui la giusta memoria. E lo fa attraverso un testimone d'eccezione, il figlio Franco. Una memoria insieme commovente e asciutta, che racconta un leader politico con gli occhi del bambino e dell'adolescente. La completa una preziosa selezione degli scritti del dirigente comunista. Alcuni rari, ma tutti di riferimento importante per chi voglia conoscere un pezzo fondamentale della storia della lotta alla mafia.