Fondazione Terina, Nesci (M5S) sollecita Governo su tutela lavoratori

Nell'aula della Camera la deputata M5s Dalila Nesci ha sollecito risposta all'interrogazione del 24 settembre 2014 per la tutela dei lavoratori della Fondazione Terina, indirizzata ai ministri del Lavoro, dello Sviluppo economico, della Ricerca e per gli Affari regionali. "La Regione Calabria – ha detto la parlamentare nel sollecito – aveva garantito l'attuazione della legge regionale numero 24/2013, che assicura la salvaguardia dei livelli occupazionali nell'ambito del riordino degli enti".

"A quasi tre anni da quella legge – ha proseguito la parlamentare 5 stelle – non c'è nulla di concreto, nonostante le mobilitazioni, le denunce e le diverse iniziative politiche. I dipendenti della Fondazione Terina non hanno percepito le ultime 7 mensilità e l'ottava è in corso di maturazione. Il Natale si avvicina e questi lavoratori sono senza soldi e senza futuro, benché di recente uno di loro abbia provato a togliersi la vita come gesto estremo di disperazione. Dal canto suo – ha sottolineato la deputata – la giunta della Calabria sta limitandosi a nominare presidenti e commissari, di fatto senza poteri e risorse. Finora non c'è mai stato un utilizzo efficace dei laboratori della Fondazione Terina, che dovrebbe occuparsi di ricerca a favore del settore agroalimentare calabrese. Troppi i condizionamenti di palazzo e la volontà di bloccare la missione dell'ente, con i lavoratori che non c'entrano null. Restare immobili in questa vicenda, che riguarda un territorio colpito dalla 'ndrangheta, significa – ha concluso Nesci – consegnare altri spazi all'antistato".