Giornata contro la violenza sulle donne, le proposte di Mendicino (Rinascita di Lamezia)

"Esprimendo solidarietà nei confronti delle donne vittime di violenze e di molestie, ci sembra necessario esortare la politica ad intervenire concretamente con provvedimenti a tutela del cittadino. Infatti, non è più sufficiente sensibilizzare la cittadinanza rispetto alle suddette tematiche, ma è indispensabile agire attivamente, soprattutto in favore di quelle donne che, non godendo del supporto (anche economico) della propria famiglia d'origine, vedono messo a repentaglio il proprio benessere psicologico e mentale. Sollecitiamo, pertanto, un intervento diretto delle istituzioni nei confronti dei soggetti più svantaggiati.

Le proposte da perseguire per ridurre il fattore di rischio sono:

1 - leggi che tutelano la donna immediatamente e contemporaneamente alla prima segnalazione;

2- attenzione formativa nei confronti dell'adolescenza;

3 - attivazione di centri-famiglie per donne sole con figli.

Stimolando una rinnovata sinergia collaborativa tra gli enti pubblici, sarà possibile affrontare e risolvere positivamente il problema della violenza sulle donne e sui bambini anche sul piano locale, dove l'analisi statistica dei bisogni permetterà di individuare il numero di centri da istituire per colmare l'emergenza di violenza domestica che subiscono molte donne. Tali centri potrebbero essere strutturati come i classici Resort, dotati di sala refettorio, che permette il pranzo condiviso (momento che favorisce il recupero delle dinamiche psicologico di gruppo), di alloggi a piano terra formati da ingresso, sala da pranzo, bagno e camera da letto, di sale attrezzate e di orti comuni". Lo afferma in una nota Francesco Mendicino di "Rinascita di Lamezia".