Catanzaro, Barberio (Pd): “Chirico glissa su responsabilità gruppo dirigente di Lamezia Terme”

"Leggo con rammarico l'intervento della Dott.ssa Deborah Chirico sulla situazione politica del Pd a Lamezia Terme, soprattutto nel passaggio in cui glissa sulle responsabilità del gruppo dirigente locale per scaricare responsabilità su quello provinciale e regionale. Molti sanno che nelle discussioni interne, da responsabile degli Enti Locali, anche se lametino ho evitato di incidere sulle scelte, anche se ai componenti del comitato cittadino avevo da subito rappresentato di essere contrario alla scelta delle primarie quale mezzo per risolvere le dispute interne al PD e quelle esterne al Centro Sinistra, dopo dieci anni di amministrazione con risultati a dir poco incresciosi e con un centro destra che era si diviso, ma già da diversi mesi pronto alla campagna elettorale.

In ciò ero confortato non solo dalla situazione politica locale ma anche dal confronto con gli altri responsabili provinciali in sede di segreteria nazionale.

Ad ogni modo la direzione politica di ogni segreteria provinciale o regionale è quella di rispettare l'autonomia politica dei gruppi dirigenti locali e di intervenire solo ove, come accaduto a Lamezia ed in altri comuni che andavano al voto, inutili ed estenuanti riunioni hanno prodotto ancora più divisioni e perdite di tempo, malgrado l'impegno notevole di singoli militanti e l'arrivo di nuove energie, con irrimediabile incapacità di trovare una sintesi decente.

Lo scontro più personale che politico che in queste ore leggo sulla stampa sulle dinamiche pre e post elettorali è la riprova che nel gruppo dirigente prevalgono logiche individualiste e rancori personali.

La pesante sconfitta elettorale e la risicata rappresentanza all'interno del Consiglio Comunale dovrebbero invece far maturare l'idea che nel momento politico e storico attuale i democratici a Lamezia debbano fare quadrato (il cerchio non lo cito neppure per decenza!) intorno a temi essenziali che riguardano in primis la riorganizzazione interna attraverso una rinnovata meteodologia politica che viene prima del rinnovamento della stessa classe dirigente.

Sono tutti importanti i temi segnalati dagli interventi sulla stampa di questi giorni dai dirigenti del PD, ma anche quelli trascurati nel corso della pausa estiva come ad esempio l'attacco politico vile al centro di accoglienza Luna Rossa per tutti, richiedono che al più presto si creino le condizioni per la costituzione di nuovi spazi democratici di discussioni in cui trovino spazio le energie e risorse nuove già presenti all'interno del partito insieme alle esperienze consolidate dove queste ultime finalmente si mettano al servizio delle prime e non il contrario". Lo afferma Tonino Barberio, responsabile provinciale Enti locali del Pd di Catanzaro.