Catanzaro, il Centro Polivalente chiude per ristrutturazione

"Ebbene sì! Il giorno tanto atteso, anche un po temuto, ma inevitabile è arrivato. Il Centro Polivalente per i giovani chiude i battenti per un po. La prevista interruzione delle attività del foro del sapere di Via Fontana Vecchia, diverrà operativa da questa settimana, per lasciare spazio ai lavori di ristrutturazione, dei locali interni e anche della facciata esterno. Il finanziamento, erogato in base alla vittoria di un progetto europeo per la riqualificazione degli spazi adibiti al sociale, vinto proprio dal Centro Calabrese di Solidarietà, con il sostegno del Comune di Catanzaro e dell'Assessorato alla Cultura, permetterà la realizzazione di una struttura completamente nuova, moderna e dotata di nuove idee e nuovi locali interni, che daranno vita ad un Centro Polivalente completamente rinnovato e pieno di sinergie diversificate, come le varie anime che in questi sette anni lo hanno attraversato, lasciando un pezzo del proprio essere". E' quanto si legge in una nota diffusa oggi.

"Le attività del Polivalente continueranno grazie al Progetto "On the Street-Costruzione di percorsi e di legalità" finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile, nell'ambito del bando "Giovani per il Sociale, all'interno di quattro diverse aree della Città.
Un ringraziamento speciale va agli operatori, ai collaboratori esterni, ad ognuno dei ragazzi e ragazze che, nel corso di questi anni hanno prestato la loro volontaria e appassionata collaborazione, nel garantire la continuità e la funzionalità in una struttura e di un progetto tanto grande e tanto complesso, agli artisti e agli intellettuali che hanno assaporato lo spirito di condivisione del progetto, al pubblico di ogni età e di ogni fascia sociale, che è passato per le nostre stanze e anche a chi lo ha sempre giudicato senza averlo mai visitato una volta, perché quando il "Poli" tornerà, vestito di nuova linfa vitale, attenderemo anche loro, per dimostrare che il calore che anima il nostro spirito, non appartiene solo a pochi, ma è per tutti e, così come lo hanno capito le tante persone che da tutta Italia parlano di esso, spero che lo capisca anche chi ha la fortuna di avere un piccolo frammento di mondo proprio sotto casa e non se n'è mai accorto".