Lamezia Terme (Cz), l’amministrazione comunale annuncia Tasi al minimo previsto dalla legge

"La Giunta Comunale di Lamezia Terme (Cz), alla quale spetta di avanzare le proposte di bilancio al Consiglio comunale, ha adottato la delibera sulla TASI, la Tassa sui Servizi Indivisibili, una imposta nuova istituita dal Governo con la legge di stabilità 2014. Questa nuova tassa dovrebbe compensare una parte dei tagli che lo Stato ha fatto ai Comuni. Riguarda il finanziamento dei servizi comunali rivolti a tutta la collettività, come ad esempio la manutenzione stradale o l'illuminazione pubblica. La Tasi deve essere pagata dal proprietario, compresa l'abitazione principale, le aree scoperte e le aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti, ma anche in parte dall'affittuario. L'Amministrazione Comunale, valutata la situazione finanziaria del Comune e mantenendo la scelta di questi nove anni di mandato di contenere ai livelli più bassi consentiti dalla legge la pressione fiscale, ha deciso di mantenere le aliquote Tasi al minimo previsto dall'attuale legge nazionale e cioè all'uno per mille della base imponibile, di cui la decima parte (anch'essa il minimo previsto) a carico dell'eventuale inquilino. Questa scelta fa sì che il Consiglio comunale non debba deliberare. Ha già deliberato la giunta. Ed è stato possibile per il contenimento dei costi che l'amministrazione sta portando avanti e per l'andamento complessivamente positivo della situazione economica dell'ente. Questa decisione consente inoltre ai cittadini lametini di evitare il pagamento dell'acconto previsto per ottobre, versando l'intero importo alla scadenza prevista a dicembre. Il Comune di Lamezia sarà uno dei pochi che avrà la Tasi al minimo previsto dalla Legge". Lo rende noto l'amministrazione comunale guidata da Gianni Speranza.