Compie dieci anni la testata giornalistica DNA

- Il prossimo 6 settembre compirà dieci anni di pubblicazioni la testata giornalistica online DNA – Daily News Agency, edita dalla società Sviluppo Innovativo di Catanzaro e consultabile all'indirizzo www.dnanotizie.it .

"In occasione del nostro decennale – dichiara Fabio Scavo, direttore responsabile di DNA – vorremmo condividere una riflessione con l'opinione pubblica, ma anche con gli altri operatori dei Media, su come sia cambiata in questi dieci anni l'informazione online in Calabria".

"Dieci anni fa, quando fu lanciato il nostro progetto, non immaginavamo cosa sarebbe successo al mondo dell'informazione online: dall'esplosione dell'internet mobile, all'abbattimento dei costi della tecnologia e della connettività a vantaggio della capillarizzazione delle fonti di informazione, per arrivare, prima di ogni altra cosa, all'avvento e, quindi, al dominio dei social network, Facebook in primis".

"In dieci anni siamo passati dalla generazione del PC a quella del touch, con gli smartphone e tablet. Una evoluzione della tecnologia che ha determinato per l'informazione online, specialmente in Calabria, una vera rivoluzione. Basti pensare che nel 2004, la penetrazione di internet nella popolazione calabrese si attestava al 15% (dati CNEL), mentre nel 2014 siamo al 44% (fonte ISTAT), sebbene la Calabria occupi il penultimo posto nella graduatoria nazionale, precedendo solo la Campania. L'evoluzione tecnologica ha determinato, quindi, un cambio delle abitudini dei lettori, prima fermi alla consultazione dell'informazione online solo nei tipici orari di lavoro; con la diffusione dell'internet mobile, invece, la consultazione dei siti, e quindi delle testate giornalistiche online, si è spalmata nel corso dell'intera giornata. Altro dato rivoluzionario, per il mondo del web, è stata l'esplosione del fenomeno social network, Facebook in primis, dai quali non si può più prescindere, sia come effetto moltiplicatore della propria audience e sia per la condivisione e partecipazione del pubblico, che poi è uno degli aspetti caratteristici del Web 2.0. Tant'è che oggi una notizia non è più letta su internet, men che meno sulla carta stampata, ma spesso la frase tipica è "l'ho letta su facebook", quasi come se il social network di Mark Zuckerberg fosse fonte a se stante anziché parte integrante del web".

"In Calabria nel 2004 – continua Scavo - le testate giornalistiche, tra cui DNA, erano molto poche, direi pionieristiche, chiamate a sostenere soprattutto costi industriali molto alti per la tecnologia e la connettività. Oggi, dopo dieci anni, i costi sono notevolmente ridotti, la tecnologia è diventata più a portata di tutti, e non solo degli specialisti in informatica, determinando una capillarizzazione delle fonti di informazione sul web, tra le quali le testate giornalistiche online, con evidente moltiplicazione delle voci ma, allo stesso tempo, con la sempre più stringente necessità di una garanzia di veridicità dell'informazione fornita attraverso la verifica delle fonti primarie".

"L'obiettivo di DNA per il prossimo futuro, magari per i prossimi dieci anni – conclude Scavo – sarà quello di continuare ad informare il suo pubblico con il stile sobrio che l'ha sempre contraddistinta, nella consapevolezza, così come nel 2004, che vi saranno ancora nuove frontiere dell'informazione da esplorare".