Lamezia Terme (Cz), Spatara (FN): "Inaccettabile far pagare i libri della scuola primaria"

"Trovo inaudita ed inaccettabile la decisione dell'Amministrazione comunale di Lamezia di far pagare i libri di testo scolastici della scuola primaria, da sempre gratuiti per tutti,alle famiglie lametine con una soglia annuale di reddito superiore a circa 4 mila euro".

È quanto afferma Bruno Spatara, segretario provinciale di Forza Nuova. "Ciò significa che ricadranno nella soglia di esenzione ovviamente famiglie di rom ed immigrati e come spesso sosteneva un noto ed influente politico italiano "a pensar male si fa peccato però troppo spesso si indovina". E' nota infatti la natura xenofila di quest'Amministrazione comunale e del suo Sindaco Speranza, sempre pronta a sostenere rom ed extracomunitari che in ogni caso, non avrebbero pagato tali testi in quanto sono gratuiti da sempre e mai nessun Sindaco prima ha mai pensato di tagliare su un importante settore quale l'istruzione pubblica. Da anni assistiamo a Lamezia ad eventi culturali in cui l'Amministrazione comunale si prodiga con lauto impegno certosino nella realizzazione degli stessi facendone assurgere ad una sorta di fiore all'occhiello di questa Giunta comunale e guai a parlare di cosi detti rami secchi,tutti coloro che ci hanno timidamente provato sono stati subito tacciati d'essere nemici della cultura. Alla base di questa condotta amministrativa di Speranza & company ci sta un qualcosa che stride fortemente quando si decide dall'oggi al domani di far pagare a tutte le famiglie sopra un certo reddito i libri scolastici per i loro figli. Chiedo a tutti quei consiglieri di opposizione che finora sono stati silenti nelle decisioni di quest'amministrazione divenendone complici di battere i pugni sul tavolo e di far sentire il proprio disappunto,alla collezione di provvedimenti negativi di questa Giunta comunale si aggiunge quest'altro sorprendente atto che sancisce a livello locale la fine dell'istruzione pubblica da parte delle istituzioni politiche".