Arresto Vincenzo Vitale, il Pm Lombardo: "La 'ndrangheta ha ormai colonizzato bassa Lombardia e Emilia Romagna"

"La 'ndrangheta del Catanzarese e del Crotonese ha colonizzato la bassa Lombardia e l'Emilia Romagna". Lo ha detto il procuratore di Catanzaro, Antonio Vincenzo Lombardo, capo della Direzione distrettuale antimafia, commentando l'arresto del latitante Vincenzo Vitale, avvenuto in provincia di Milano.

Lombardo ha aggiunto che "l'area del Soveratese, da dove proviene Vitale, è notoriamente ad altissima densità mafiosa, con sviluppi anche a Milano". Nel ripercorrere le frizioni interne alla cosca Gallace, il procuratore ha ricordato che "la 'ndrangheta reggina ha conquistato buona parte della Lombardia, e le cosche vicine a quelle reggine sono sulla stessa direttrice".

Soddisfazione per l'arresto del latitante è stata espressa dal questore di Catanzaro, Vincenzo la Polizia di Stato, grazie alla professionalità ed alla tenacia dei propri operatori, ha conseguito un notevole risultato nella lotta alla
'ndrangheta, assicurando alla giustizia un esponente di spicco .

Il capo della Mobile di Catanzaro, Rodolfo Ruperti, ha ricordato i contorni dell'operazione contro la cosca Gallace-Gallelli ricostruendo l'arresto del latitante: "Era da un anno che stavamo tentando di rintracciare Vitale. Lui adottava ogni tutela, ma avevamo individuato la rete che lo fiancheggiava ed eravamo arrivati a scoprire che lui si trovava in Lombardia e nell'hinterland del Milanese. Così, ieri sera, siamo riusciti a stringere il cerchio e siamo intervenuti con i colleghi della Mobile di Milano, individuando l'appartamento dove si trovava".

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Creato Venerdì, 18 Aprile 2014 13:46