Sanità, Barbanti: “Oliverio venga a Lamezia ad incontrare i rappresentanti delle tante associazioni artefici del documento sottoscritto da 24880 cittadini calabresi”

"I Cittadini chiedono che ci sia una inversione di rotta per la nostra sanità. Chiedono che vengano nominati i primari che mancano in tutti i posti chiave,che si dotino i reparti del personale minimo per far fronte alle richieste,che si evitino le liste d'attesa di mesi e mesi. Il Presidente Oliverio venga a Lamezia ad incontrare in una pubblica assemblea il Sindaco ed i rappresentanti delle tante associazioni che sono state artefici della grande manifestazione per una migliore sanità nel nostro ospedale e nel nostro territorio, oggetto di una straordinaria partecipazione di cittadini che in 24880 hanno sottoscritto un documento che richiama la necessità che questo territorio non sia separato e considerato distante dal Capoluogo ma che venga riconosciuto ed inserito in una unica dimensione di programmazione sanitaria,così come dovrebbe essere tenendo conto che, oggettivamente, questo territorio - abitato da 360 mila persone - si percorre da un capo all'altro in mezz'ora. Questo territorio deve essere riconosciuto come unico, e perciò si deve attuare, in una visione complessiva di sanità,la migliore soluzione per un ottimale utilizzo della struttura ospedaliera di Lamezia che oggi è ampiamente sottoutilizzata. L'impegno della Regione deve essere chiaro e destinato a rafforzare questa realtà nell'interesse non solo dei Lametini ma tenendo conto delle condizioni di accessibilità dell'ospedale di Lamezia individuare nel nostro ospedale,come nei precedenti piani sanitari regionali, il punto di riferimento regionale per la traumatologia - che il precedente commissario Scopelliti ha disconosciuto e l'attuale commissario Scura non ha nemmeno voluto prendere in considerazione - stabilendo una Rete Regionale Politrauma che al momento risulta monca dato che l'ospedale centrale viene indicato fuori regione. Una enormità trattandosi di interventi da realizzare entro un tempo di un'ora dall'evento traumatico. Per il fine sembrerebbe emergere la disponibilità di un fondo di 13 milioni di euro finanziato dalla regione, necessario all'adeguamento, che ad oggi risulterebbe ancora disponibile. Si aggiungano i 20 milioni del patto appena firmato con il Presidente Renzi e si dia un inizio visibile agli interventi che modificherebbero sostanzialmente la sanità in questo ospedale. La Regione deve riconoscere la peculiarità del comprensorio Catanzaro-Lamezia, non solo perché geograficamente sita nell'area centrale della Calabria, ma nei programmi del PD regionale, deve essere considerata come area di investimenti e di sviluppo a favore dell'intera Regione". Lo afferma in una nota il deputato del Partito Democratico, Sebastiano Barbanti.