Reggina: Cozza vara il 4-3-3 con Di Lorenzo a destra

dilorenzodi Paolo Ficara - Sogni, speranze, voglia di riscatto. Cambia la categoria ma le aspettative di inizio stagione, di anno in anno, restano molto simili attorno alla Reggina. Il compito di Ciccio Cozza è di non rifilare l'ennesima delusione ad una tifoseria stanchissima. Dopo due retrocessioni in cinque anni, condite da quindici avvicendamenti in panchina, deve essere l'allenatore l'uomo forte da cui ripartire. Ma la forza deve prendersela da solo.

Un copione già visto: richieste di rinforzi durante la preparazione, diffusione di voci circa la rinuncia agli acquisti nell'ultima settimana di mercato, per poi tirare fuori uno o due prestiti di calciatori il più delle volte sconosciuti ai dirigenti stessi, nelle ultime ore di trattative, solo allo scopo di mettere a tacere qualche critica. Il contorno è composto da un ritiro iniziato in ritardo a causa dei patemi per l'iscrizione, una penalizzazione che arriverà a campionato in corso ed un vertice societario sempre più solo, senza nemmeno un ds su cui scaricare le colpe dei prossimi prevedibilissimi disastri.

In questo contesto, bisogna solo stare attenti a non peggiorare ulteriormente la situazione. Per ottenere un risultato diverso da quello della Coppa Italia, la Reggina opererà solo due cambi rispetto a quella formazione, inserendo altrettanti nuovi arrivi. Il modulo sarà 4-3-3, proprio come il 10 agosto scorso.

Stavolta Di Lorenzo andrà ad occupare la fascia destra, dopo aver giocato sia da centrale che soprattutto da terzino sinistro durante il precampionato. Crescenzi e Camilleri l'inedita coppia di centrali, mentre sulla fascia sinistra Karagounis dovrà superare alla svelta gli imbarazzi mostrati nelle amichevoli. Linea mediana più di quantità che di qualità: in Serie C vince chi lotta di più, ma per una squadra che punta sul possesso palla la presenza contemporanea di Armellino, Rizzo e Dall'Oglio non consente di fare troppo affidamento sulla fase di impostazione.

In attacco, scontata la presenza di Di Michele, non ci sono molti dubbi sul resto del tridente. Masini è stato tenuto a riposo contro la Berretti, segno che il tecnico ci tiene ad utilizzarlo dal primo minuto. Viola ha ancora la spalla fasciata, ed Insigne è favorito su di lui per completare il reparto avanzato. Questa la probabile formazione amaranto per Reggina-Casertana, primo turno della Lega Pro, con fischio d'inizio domenica alle ore 16:00:

4-3-3: Kovacsik; Di Lorenzo, Crescenzi, Camilleri, Karagounis; Armellino, Rizzo, Dall'Oglio; Insigne, Masini, Di Michele.