Regione, Adriana Musella sulla polemica De Gaetano: "Il problema non è personale ma di metodo"

"Leggendo una nota di Nino De Gaetano – afferma Adriana Musella, presidente dimissionaria del Coordinamento Antimafia Riflessi -, nonché le dichiarazioni rilasciate da Maria Carmela Lanzetta riguardo al suo rifiuto di far parte della Giunta Regionale Calabrese, mi sto rendendo conto che sta diventando personale ciò che personale non è. Le osservazioni non vanno fatte alla persona Nino De Gaetano, ma al Metodo Oliverio.

Chi per un motivo o per l'altro (e nella sua Giunta ce ne sono tre e nell'Ufficio di Presidenza del Consiglio vari) ha a che fare con indagini giudiziarie in corso per motivi di opportunità dovrebbe avere un momento di pazienza".

"Non si da certo all'esterno un segnale di trasparenza scegliendo nomi già nella bufera. A me dispiace per Nino De Gaetano, e lo dico sinceramente – continua la Musella -, ma il problema non è lui, bensì il meccanismo che è assolutamente da bocciare. Oliverio ha parlato di rispetto per la magistratura? Noi parliamo, invece, di sfida. Ribadiamo che l'etica è un problema esclusivamente della politica..." conclude Adriana Musella.