Flop M5S alle Regionali, Molinari contro Morra: "Su che basi detta strategia?"

molinari francesco"È forse sulla scorta del risultato elettorale ridicolo che il senatore Morra si permette di avanzare la tutela del M5S e dettare la strategia della prossima agenda del nostro Gruppo parlamentare?". È quanto si chiede il senatore del Movimento 5 Stelle Francesco Molinari.

"Qualcuno - aggiunge - dovrebbe fare pace con sè stesso. Mi rendo conto che la coerenza, per chi è abituato a esprimersi conto terzi su tutto giustificando - al contempo - il suo contrario, non costituisce un riferimento certo ma mi sembra possibile che di fronte a certe dichiarazioni ci si possa trovare di fronte ad un caso di sdoppiamento di personalità. Soltanto all'indomani del recente insuccesso nelle elezioni comunali di Reggio Calabria il senatore Morra ebbe a dire che quello reggino non era un risultato indicativo in quanto frutto di circostanze locali, di divisioni interne e di inadeguatezza del candidato a portavoce-sindaco, l'architetto Vincenzo Giordano. In seguito al tracollo del M5S - prosegue Molinari - alle elezioni regionali, da lui direttamente patrocinate e maturate sotto la sua direzione (ma sono sicuro che accamperà scuse nelle colpe altrui...), la stessa voce autorevole ha riferito che siamo stati percepiti come gli altri partiti e che dobbiamo resettare i Meet Up e fare pulizia, in grande sintonia con Grillo (pur rimanendo misterioso il senso e le modalità dell'opera di pulizia, ma abbiamo bene a mente la stagione delle diffide che hanno preceduto le competizioni in Calabria...). Subito dopo, non pago, l'eclettico Morra ha detto che è arrivato il momento per Grillo e Casaleggio di lasciare che il loro figliolo si assuma le responsabilità connesse all'età adulta".