Regionali, spoglio ancora in corso: i primi dati sui consiglieri

votazioni regionali1Il segretario provinciale del Pd a Reggio Calabria Seby Romeo è il primo eletto tra i democratici con 12.288 voti, seguito da Nicola Irto con 12.014. Terzo Mimmo Battaglia con 10.450 voti.

Cifra tonda con cinquemila voti, le preferenze espresse nei confronti di Peppe Neri dei Democratici progressisti. Nella lista del presidente il più votato è stato invece Francesco d'Agostino con 7942, in seconda posizione Domenico Mallamaci con 7158 voti.

Tra le fila dell'opposizione il vicepresidente del consiglio regionale uscente Alessandro Nicolò si conferma a palazzo Campanella con 7046 voti, seguito da Domenico Giannetta con 4084 preferenze.

Nella Casa della Libertà il primo eletto è Francesco Cannizzaro con 6109 voti, seguito da Giuseppe Pedà con 5009 preferenze.

Per il Nuovo Centro Destra è Giovanni Arruzzolo il più votato con 5920 voti, mentre l'assessore uscente ai Trasporti Luigi Fedele deve accontentarsi del secondo posto con 4840 voti.

La sinistra premia Giovanni Nucera con 3315 voti. Per la composizione definitiva del consiglio si dovranno attendere le ultime verifiche in corso in tre sezioni a Castrolibero (Cosenza).

Il consiglio regionale della Calabria si avvia alla sua nuova composizione con qualche sorpresa tra gli eletti nel collegio nord che coincide con la provincia di Cosenza.

In attesa della conferma ufficiale dei dati, il primo eletto del Partito Democratico e più votato in assoluto tra tutti i candidati della Calabria è Carlo Guccione, che ha superato le 14.600 preferenze.

Il secondo eletto è il sindaco di Cetraro ed ex assessore provinciale all'ambiente Giuseppe Aieta, terzo risulta Domenico Bevacqua,ex vicepresidente della Provincia bruzia, amministrata dal neogovernatore Mario Oliverio.

Per la lista del presidente il primo eletto è il sindacalista Franco Sergio mentre per i Democratici Progressisti, lista parallela del Pd, il più votato è stato Giuseppe Giudiceandrea, seguito da Pietro Lecce, entrambi con un passato di amministratori nella Provincia di Cosenza.

Tra le fila dell'opposizione, l'assessore regionale uscente ai Lavori pubblici Pino Gentile ha raccolto oltre diecimila preferenze nella lista Ncd, mentre il collega di giunta Michele Trematerra, candidato nella lista dell'Udc, si è fermato a meno di 3400 preferenze. Ha sbancato invece la new entry Giuseppe Graziano, comandante del Corpo forestale in Calabria fino all'inizio della carriera politica, per lui le preferenze raccolte sono circa novemila nella Casa della Libertà.

Nella lista di Forza Italia invece il primo eletto è il riconfermato consigliere regionale Fausto Orsomarso che ha catalizzato circa ottomila voti.
Seguono Ennio Morrone e l'assessore regionale uscente Giacomo Mancini.

Dati definitivi nel collegio centro che riunisce le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Catanzaro.

Primo eletto nella lista del Pd è Antonio Scalzo con 12.697, il consigliere regionale uscente si trova però sulle spalle un rinvio a giudizio emesso lo scorso mese di ottobre nell'ambito di un'inchiesta sull'Arpacal.

Secondo eletto è Vincenzo Ciconte con 12.120 preferenze. Boom con oltre novemila voti per Flora Sculco, figlia dell'ex consigliere Enzo Sculco, anche lui con qualche precedente giudiziario per concussione.
Di recente è stata applicata nei suoi confronti la norma varata dal Governo Monti che prevede la restituzione del vitalizio.