La rivelazione de "L'Espresso": "Dda Reggio Calabria ha intercettato per oltre un anno portavoce di Maroni"

maroni robertoAlla ricerca dei suoi "romanzi criminali", la Dda di Reggio Calabria (e nella fattispecie il sostituto Giuseppe Lombardo) avrebbe intercettato, per oltre un anno, Isabella Votino, la portavoce del governatore lombardo Roberto Maroni. Lo rivela "l'Espresso" nel numero in edicola domani. La donna, scrive il settimanale in una anticipazione fornita oggi, "è finita nell'inchiesta sul lato oscuro della Lega, l'intreccio tra professionisti calabresi e politici del partito che secondo i magistrati avrebbero riciclato sia i fondi del movimento padano che quelli della 'ndrangheta, in particolare della potente famiglia De Stefano che da vent'anni domina Reggio Calabria. I contatti della Votino, che è stata portavoce di Maroni anche al ministero dell'Interno, con alcuni di questi indagati hanno fatto scattare l'iniziativa dei pm antimafia". Dalle intercettazioni, secondo quanto scrive l'Espresso, "emergono inoltre contatti della Votino con investigatori milanesi per tentare di ottenere informazioni su inchieste in corso che potrebbero interessare persone vicine alla Lega e a Maroni. Ed emerge anche il suo peso nel tessere relazioni politiche con esponenti di primo piano del centrodestra. Oltre alla Votino è finito intercettato un altro fidato uomo di Maroni, l'avvocato Domenico Aiello, legale del governatore lombardo".