Differimento pagamenti pensioni: il Movimento Sociale-Fiamma Tricolore non ci sta

"Il governo golpista Napolitano-Renzi continua, tra accattivanti falsi annunci e concrete azioni in senso contrario, il massacro dello Stato Sociale, lanciato con Monti e passato tramite Letta il Nipote, ultima tappa, in ordine di tempo, il depistaggio sul ricco "bonus-bebè" di 80 euro (arieccoci!!) e la ministangata sul posticipo del pagamento delle pensioni di dieci giorni, come dire facciamoli morire poco alla volta!".

La Segreteria Regionale del Movimento Sociale Italiano-Fiamma Tricolore, pur essendo impegnata in una difficoltosa raccolta di firme per essere presente sulla scheda elettorale e dare voce, almeno per un mese, a tutti quegli Italiani che hanno esaurito i "vaffa" ed adesso esigono risposte dalla politica, si impegna sin da oggi a contrastare con ogni mezzo "questa infame regime che continua, con i suoi spregiudicati provvedimenti, ad affamare la nostra gente agendo in maniera forte con i deboli e facendosi assolutamente debole con chi fa finta di essere forte. Ed allora è venuto il momento di mostrare anche noi i denti e di pretendere che chi vuole imporre le sue draconiane e inutili prevaricazioni sia finalmente legittimato da un voto popolare, altrimenti si faccia da parte e ridia voce al Popolo!". Assieme agli altri soggetti di "Progetto Itaca Calabria", il Movimento Sociale-Fiamma Tricolore sarà nelle piazze e sulle strade a cercare di ridare speranza e futuro alla Calabria e, soprattutto, alle categorie deboli come anziani, disoccupati, ammalati e giovani generazioni, "sempre più assillati dal baratro che costoro hanno progettato per noi, e contro il paventato provvedimento governativo non si escludono, se la gente ci affiancherà, clamorose azioni di protesta davanti a tutte le sedi INPS".