Regione, UIL FPL in difesa dei lavoratori Calabria Verde

La Segreteria Regionale UIL FPL Calabria denuncia lo stato di grave superficialità e leggerezza con la quale i Dipartimenti Regionali interessati (Presidenza, Agricoltura, Bilancio) ritengono di potere/volere gestire le problematiche organizzative ed economiche del più importante Ente Strumentale della Regione - Calabria Verde - che, a seguito dell'applicazione della L.R. n. 25/13, assume ed accorpa competenze, responsabilità, funzioni e personale già dipendente dell'ex Afor, operai idraulico forestali, delle Comunità Montane e della Sorveglianza Idraulica.

"Pensare di potere gestire una Azienda così importante, complessa e vitale per la salvaguardia di tutto il territorio calabrese erogando, solo per gli operai idraulico-forestali, "una mensilità di stipendio esclusa la parte contributiva e tassazione IRPEF", significa disconoscere i fondamentali della gestione di una Pubblica Amministrazione e delle norme che ne regolano le procedure contrattuali, previdenziali e di legge, anche in rapporto agli obblighi ed alle responsabilità derivanti dalle stesse procedure da parte del managment e della dirigenza dell'Azienda".

La Segreteria Regionale UIL FPL Calabria, a nome dei lavoratori interessati, rivendica "nel rispetto della citata L.R. n. 25/13, il diritto contrattuale per il quale le risorse finanziarie che la Regione deve obbligatoriamente erogare a Calabria Verde per il pagamento degli stipendi, oltre che essere comprensive dei dovuti oneri previdenziali ed assistenziali come per legge, devono essere sufficientemente compatibili con il fabbisogno reale per tutto il personale dipendente della stessa Azienda - operai idraulico forestali, dipendenti ex Afor, dipendenti ex comunità montane, operai sorveglianza idraulica, ecc. - non potendo ipotizzarsi che Calabria Verde possa pagare emolumenti stipendiali, o peggio acconti stipendiali, solo per una parte dei propri dipendenti, peraltro senza la garanzia di una copertura previdenziale obbligatoria.

La Segreteria Regionale UIL FPL Calabria, per quanto sopra denunciato, proclama lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente di Calabria Verde regolamentato con il CCNL Regioni Autonomie Locali ed impegna le Istituzioni interessate alla immediata attivazione di un tavolo di confronto con le OO. SS".