Regione, il dipartimento Agricoltura risponde al presidente del Gal Locride Scarl Pasquale Brizzi

Il Dipartimento agricoltura foreste e forestazione, in merito alla nota stampa diffusa dal presidente del Gal Locride Scarl Pasquale Brizzi, "con la quale – infroma una nota dell'ufficio stampa della Giunta - si accusa l'amministrazione regionale di gravi ed inspiegabili ritardi circa l'erogazione di risorse finanziari, pari a 5 milioni di euro, destinate a supportare diversi comparti economici della Locride, precisa che:
tra gli obiettivi principali del Dipartimento figura certamente la crescita sociale ed economica dei vari comprensori regionali, senza alcuna distinzione di sorta. E in un momento di reali difficoltà economiche generali, prerogativa del dipartimento è proprio quella di dare fiato ai vari comparti del settore agricolo e forestale. Pertanto si specifica che le responsabilità di tale ritardo non sono da imputarsi all'amministrazione regionale, bensì allo stesso Gruppo di Azione Locale. Al Gal Locride, difatti, dopo l'inevitabile attivazione del potere sostitutivo da parte della Regione Calabria, avvenuto nel giugno del 2013, a causa della sua critica situazione organizzativa e gestionale, che lasciava presagire una compromissione della regolare attuazione del Psl "Sistema Coeso", finanziato nell'ambito del Psr Calabria 2007/2013 con in fondi Feasr, era stata offerta un'ulteriore possibilità per rimettersi in carreggiata. Per l'esattezza, con il decreto n. 14225 del 14 ottobre 2013 (facilmente consultabile sul Burc), il Dipartimento agricoltura intendeva dare l'opportunità al Gal Locride di superare le criticità riscontrate, nell'interesse dello sviluppo dell'area regionale interessata. Con il suddetto decreto, veniva richiesto al Gal Locride di fornire copia degli atti ufficiali di incarico/contratti del direttore generale/amministratore delegato; di provvedere alla sostituzione delle polizze fideiussorie a garanzia delle domande di anticipazione erogate; di provvedere, per le presunte irregolarità contabili supposte, all'esibizione della documentazione giustificativa delle spese che dimostrassero la loro connessione con l'attuazione del Psl "Sistema Coeso". Non avendo ad oggi il Gal Locride adottato due delle tre indispensabili prescrizioni notificategli dal Dipartimento agricoltura, ma solo la prima, né tantomeno dato seguito ai solleciti rappresentatigli anche dall'organismo pagatore Arcea, è da ritenersi esso stesso inadempiente ed a tutt'oggi responsabile della mancata erogazione dei contributi programmati".